Castrum Monterotondo, Bruni: "Anche l'anno prossimo lotteremo per vincere"

Il Castrum Monterotondo ha scelto di proseguire insieme a mister Massimo Bruni: il tecnico è stato confermato alla guida dei gialloblù anche per la prossima stagione. Dopo la buona annata 2023/2024, allenatore e società hanno scelto di continuare nel loro percorso visti anche gli ottimi rapporti tra le parti: "Per noi è stato un anno importante, in cui una squadra di giovani è stata in testa fino a febbraio. C’è stima reciproca tra me e la società, formiamo un connubio che può andare avanti per molti anni. La conferma è un fatto positivo e che mi ha fatto molto piacere. In questa stagione abbiamo iniziato con il piede sull’acceleratore fin da agosto ed abbiamo continuato fino a febbraio. Non abbiamo fatto campagna acquisti invernale, poi sono arrivati gli scontri diretti con in mezzo ottavi di Coppa Lazio: l'inizio 2024 è stato un periodo molto stressante e complicato. Nella trasferta di Civita - ha spiegato Bruni - eravamo avanti 1-0 a fine primo tempo e se fosse finita così parleremmo di un’altra storia. Però abbiamo sbagliato l’approccio nella ripresa e ci siamo fatti recuperare. Successivamente abbiamo perso nello scontro diretto contro il Palombara, abbiamo dovuto fare i conti con una serie di infortuni e in Coppa Lazio siamo usciti ai quarti per una regola obsoleta, dopo aver giocato alla pari con l’avversario. Sono tanti i fattori che hanno contribuito alla perdita di brillantezza". Sulla composizione dei gironi, poi, il tecnico del Castrum ha voluto far sentire ben chiara la sua voce: "Sono due anni che abbiamo a che fare con delle corazzate: Monterotondo e Rieti lo scorso anno, Civita e Palombara quest’anno. Sembra quasi che vengano assemblati ad arte, è una cosa che va avanti da quando giocavo io. Speriamo che il prossimo anno sia diverso". A proposito della nuova stagione presto al via, le idee del club gialloblù sembrano già molto chiare: "Noi facciamo squadre a costo zero - sottolinea Bruni - chi vuole giocare con noi deve avere il piacere di farlo e basta. Abbiamo lo zoccolo duro della squadra e poi inseriamo quei ragazzi che sposano il nostro progetto come Versanti, Denardo, Bruni che hanno dato una grande mano alla squadra. Un giocatore da 30 gol ci manca ma non possiamo permettercelo. E forse non verrebbe nemmeno, quindi ce lo dobbiamo costruire in casa. Cosi è da sempre, ma fortunatamente abbiamo due ottimi dirigenti, Caleca e Calienti: mi complimento con loro perché riescono ad allestire sempre squadre molto competitive pur avendo mezzi limitati a disposizione. Anche il prossimo anno partiremo per fare un campionato di testa, la conferma dei ragazzi è un motivo in più per essere ottimisti. Siamo consapevoli che ci saranno squadre forti, ma il nostro obiettivo è scendere in campo e vincere sempre. Noi rimaniamo della nostra idea e con il nostro modo di giocare, saremo lì a dare fastidio e giocarcela per provare a vincere".