Anomalia Vis Casilina: miglior attacco del girone G, ma è terz'ultima

Quando si dice che le difese fanno la differenza più degli attacchi, evidentemente un po' di verità c'è. A tutti piace il gioco offensivo, i gol sono l'anima di questo sport. Ma non bastano per portare avanti cammini di qualità. La Vis Casilina, in questo inizio di stagione, lo sta provando sulla sua pelle: la formazione di mister Roberto Papotto è infatti andata a rete in tutte le gare fin qui disputate, ma solo nell'ultimo turno è riuscita a portare a casa la vittoria ed i primi punti della stagione. Subendo, peraltro altri tre gol, dato che ha portato la voce delle reti concesse a 11, contro le 10 realizzate. Che, ed è questo il dato anomalo, fanno dell'attacco rossoblù il più prolifico del girone, al pari del Real Testaccio secondo in classifica. La differenza è che i giallorossi hanno concesso appena due marcature agli avversari, rimanendo ancora imbattuti. Chiaramente l'avvio di stagione porta con sé varie incognite e problematiche, dunque il tempo per rimettere a posto la situazione non manca. Però il dato resta curioso, visto che 11 reti le hanno subite solo gli uomini di Papotto e l'Arco di Travertino, ultimo a 0 punti (e con soli 4 gol segnati): al momento è la difesa il punto debole della Vis Casilina, cosa che rende vano l'ottimo lavoro degli attaccanti. E, come detto, sono i reparti arretrati a fare la differenza tra un buon campionato ed una stagione complicata.