Audace, Yuri ed Alain Fazi in coro: "Puntiamo sui giovani, obiettivo salvezza"

L’Audace è tra le protagoniste del Girone E e, al momento, occupa il terzo posto in classifica. Tra le curiosità di questa formazione, c’è la re-union dei fratelli Yuri e Alain Fazi. Il primo è tra i bomber più prolifici del calcio laziale, ha militato in varie formazioni e vinto diversi campionati e quest’anno ha assunto il ruolo di DS, mentre il secondo è un allenatore giovane, ma di grandi qualità confermate soprattutto due stagioni fa con la Juniores Elitè dell’Audace con cui ha sfiorato i play-off. 

 

Yuri, come nasce questo nuovo ruolo di DS?

 

"Ho da sempre amato il ruolo del DS che prediligo a quello di allenatore. Da giocatore ho avuto la fortuna di avere direttori in gamba a cui ho cercato di rubare i segreti del mestiere. Ho accettato di buon grado la proposta dell’Audace sia per seguire mio fratello, sia per un atto di amore verso Genazzano e la società. E’ un incarico che amo e spero mi possa dare tante soddisfazioni".

 

Avete una squadra giovane, ma che sta facendo bene in questo primo scorcio del torneo: che idea hai e cosa pensi possiate fare?

 

"La politica della società, in sintonia con me e mio fratello, era quella di fare una squadra giovane di ragazzi cresciuti nell’Audace, provando a fare un torneo di buon livello. Siamo riusciti a convincere ragazzi provenienti anche da categorie superiori e finora stiamo facendo un ottimo campionato. Il nostro obiettivo è fare bene e costruire un progetto importante che possa darci tante soddisfazioni, puntando subito a centrare la salvezza e provare a andare più avanti possibile nella Coppa Lazio".

 

Con Alain abbiamo da subito affrontato il tema della scelta di una prima squadra dopo anni nel settore giovanile: da cosa nasce questa idea?

 

"Questa è una squadra che ho nel cuore avendola creata anni fa. Quando il presidente Giulimondi mi ha contattato non ho potuto dire di no e ovviamente sono stato più che lusingato. Mi ha convinto da subito il suo progetto che prevede una rara organizzazione della società e dello staff tecnico e soprattutto punta su ragazzi giovani cresciuti nel settore giovanile di Genazzano. Abbiamo una squadra giovanissima, ma col forte senso di attaccamento alla città di Genazzano proprio com’era il sogno del nostro amatissimo presidente".

 

Alain, quali obiettivi avete quest’anno?

 

"Giocare bene e affrontare al massimo ogni gara. Ora siamo terzi con la miglior difesa e il terzo miglior attacco, segno del buon lavoro che stiamo svolgendo e del grande impegno dei ragazzi che ogni settimana si impegnano, non solo in campo, ma anche nelle sessioni di allenamento. Sono davvero orgoglioso di loro, non solo della difesa, ma anche e soprattutto dell’atteggiamento che abbiamo in campo. Noi dobbiamo giocare bene ogni partita come stiamo facendo: possiamo fare una stagione di buon livello e soprattutto possiamo gettare le basi per un progetto lungo e ricco di soddisfazioni".