Signia, Nuzzi: "Quest'anno pensiamo solo alla salvezza. Ma per il futuro..."

Alfio Nuzzi è tornato sulla panchina del Signa dopo una complicata parentesi al Labico e un lungo periodo di inattività; da quando il tecnico ha ripreso la panchina dei biancoblù sono arrivati nove punti importantissimi per la salvezza, trascinando la squadra lepina a +12 sulla zona play-out: "La voglia di tornare era tanta, a 62 anni dopo aver dedicato parte della propria vita al calcio stare lontano dai campi fa male. In estate ho avuto anche altri corteggiamenti ma, conoscendo il Signia, non potevo scegliere altra destinazione".

Da quando ha lasciato il Signia, circa cinque anni fa, ha notato cambiamenti?

"Ho trovato una società diversa rispetto a prima, sono molto contento perché noto la serietà e l’organizzazione sotto ogni aspetto, dal materiale per gli allenamenti fino agli spostamenti per le trasferte. È un club serio che punta sui giovani e lascia lavorare l’allenatore in maniera tranquilla. Pur subentrando a stagione in corso ho notato e apprezzato la grande fiducia che circonda me e i miei giocatori".

Le ultime due gare, importantissime per la salvezza, le avete vinte: il suo gruppo appare in un ottimo stato di forma

"La squadra prima che arrivassi io aveva perso diverse partite consecutivamente; dopo il mio arrivo, pur perdendo la prima, abbiamo iniziato ad ingranare. Dal Ciampino in poi abbiamo delle gare fondamentali per il nostro percorso, ci arriviamo bene sia mentalmente sia fisicamente ma dobbiamo rimanere concentrati perché ogni gara nasconde delle insidie. E a questo punto della stagione, sono tutte finali. La prossima sfida contro il Marino credo sia la più difficile della stagione, ma sono fiducioso che faremo bene".

Quali sono gli obiettivi per questa e per la prossima stagione?

"Sin dall’inizio per quest’anno si parlava di salvezza, per il prossimo anno invece se ne discuterà poi: l’obiettivo primario ad oggi è mantenere la categoria. La società ha voglia ed è ambiziosa, sono convinto che la base per fare un campionato importante nelle prossime annate ci sia, bisognerà parlarne"