l'intervista
Magnitudo, Vicale: "Vogliamo regalare questo sogno alla società"
Il tecnico della prima squadra oronera commenta l'ultimo turno e si focalizza sull'obiettivo promozione
Un pareggio che lascia sensazioni contrastanti. Il 2 a 2 contro la Wospac permette alla Magnitudo di Davide Vicale di guadagnare un punto sulla capolista Real Testaccio, ma allo stesso tempo sa di occasione sprecata. Con una vittoria, infatti, la prima squadra oronera avrebbe potuto agganciare la vetta, invece deve accontentarsi di un piccolo passo verso il primo posto. Un risultato, dunque, che tiene vivo il sogno ma che lascia nelle mani dei giallorossi il finale di questa stagione. Il tecnico in seguito al pareggio esterno commenta: "È stata una partita intensa, la Wospac è una squadra che gioca benissimo e che era partita per fare un campionato di vertice. Ultimamente non siamo fortunatissimi con le scelte arbitrali, sul punteggio di 1 a 1 ci è stato annullato un gol che, rivedendo i video, ci lascia ancora senza motivazioni. Alla fine è un punto guadagnato sul Testaccio che ci da la possibilità di rimanere in corsa fino alla fine per cercare di vincere il campionato. Complimenti, comunque, alla Wospac per la loro qualità ed intensità che troveranno nelle prossime partite che potrebbe tornare utile anche a noi visto la loro sfida con la capolista. Ultimamente i ragazzi stessi mi fanno notare come alcuni atteggiamenti degli arbitri facciano discutere. La Magnitudo nasce dalla famiglia Rossi con valori e principi sani, poi nel campo c’è l’agonismo e il fatto di voler sempre vincere però ci sono degli episodi che ad oggi, vista la vicinanza in classifica con il Real Testaccio, fanno la differenza. Ultimamente non riusciamo a capire alcune decisioni. I ragazzi, per questo, hanno una rabbia agonistica che riporteremo in campo in maniera leale ma allo stesso tempo più determinata per dare una soddisfazione alla società e a noi stessi". A sette giornate dal termine la Magnitudo vede davanti a sé un calendario tutto sommato agevolo contro squadre, ad eccezione della Vis Casilina, che appartengono alla parte destra della classifica. Al contrario la capolista dovrà affrontare Trigoria e Wospac (quarta e quinta forza del girone) sapendo, però, di avere il destino tra le proprie mani: "Domenica abbiamo avuto l’opportunità di agganciare la vetta, per bravura della Wospac nel finalizzare, ed alcune nostre imprecisioni, non siamo riusciti. Quando abbiamo affrontato il Real Testaccio mi sono confrontato con il loro allenatore e ci siamo promessi una cena, per entrambi ce la giocheremo alla fine con partite ancora più tirate rispetto al girone d’andata. I recenti infortuni hanno unito e fortificato la squadra, ci stiamo mettendo alle spalle un periodo particolare con l’obiettivo di regalare questo sogno alla famiglia Rossi, in particolare al presidente Valerio, persona di un grande spessore, che domenica ha vissuto un atto spiacevole in tribuna e che si merita questo sogno”.