3ª Categoria
CSL Soccer promosso, Valente: "Un'annata piena di soddisfazioni"
La società rossoblù festeggia il salto in Seconda Categoria con 3 giornate d'anticipo
Vola, in maniera netta ed autoritaria, in Seconda Categoria la CSL Soccer del noto tecnico civitavecchiese Tommaso Valente. Straordinario il percorso intrapreso e, portato trionfalmente a compimento, da parte dei rossoblù. Campioni alla ventunesima giornata nel girone Unico della Terza Categoria di Viterbo: mancano difatti ancora tre gare alla fine del campionato.
“È stata un’annata piena di soddisfazioni - racconta proprio il tecnico della CSL Tommaso Valente - la squadra, nel tempo, è cresciuta sotto ogni aspetto. A livello caratteriale abbiamo fatto dei progressi notevoli; tecnicamente poi, i ragazzi hanno dimostrato di essere nettamente più forti degli avversari, praticamente durante ogni partita interpretata sempre col piglio giusto”.
51 punti, 42 goal fatti e solo 13 subiti (miglior difesa, per distacco, del raggruppamento).
“I nostri sono numeri importanti. Sono contento del fatto che, durante la settimana, c’è stata sempre una presenza costante e numerosa da parte dei ragazzi agli allenamenti; in Terza Categoria credo sia una rarità. Il nostro punto di forza assoluto è stata la fase difensiva che, grazie al lavoro di squadra, è stata praticamente perfetta”.
Tra i protagonisti di questa splendida cavalcata da parte dei civitavecchiesi il centrocampista Lorenzo Stefanini che, con 15 reti all’attivo, si è rilevato il miglior marcatore della squadra.
“Si tratta di un ragazzo di soli 23 anni con qualità tecniche eccelse non solo per la Terza Categoria; abbiamo la fortuna di averlo con noi e ce lo teniamo ben stretto”.
Il futuro è adesso; Valente, a soli 45 anni, è al secondo anno come allenatore di una prima squadra; l’entusiasmo e la passione lo proiettano già, verso l’affascinante prossima esperienza in Seconda Categoria.
“Fare l’allenatore - conclude - è molto diverso da quando si scende in campo per giocare. Qualcosa come calciatore ho vinto ma, da tecnico, è tutto completamente diverso. Ora capisco cosa provavano gli allenatori che ho avuto la fortuna di avere; grandi interpreti del ruolo, da cui ho cercato di assorbire il massimo, in funzione di questa mia nuova avventura, che svolgo con grande passione”.
E competenza aggiungiamo noi. Non è da tutti affatto, farsi volere bene, non ostentare e soprattutto primeggiare, praticamente al primo tentativo. Complimenti.