Magnitudo, Vicale e i suoi nella storia "Questo è un progetto ambizioso"

La Magnitudo ha concluso al primo posto il girone G raggiungendo il primo storico salto in Promozione. Quest’anno gli oronero sono stati guidati da Davide Vicale: “È stato un piacere allenare questa squadra, devo lasciare gran parte dei meriti ai ragazzi, ho allenato una rosa validissima che mi ha fatto trascorrere un anno emozionante”.

Quali erano ad inizio anno le sensazioni sulla stagione? "Sin dall’inizio si puntava al vertice, la società aveva allestito una squadra per competere nelle parti alte della classifica e non li abbiamo delusi. Oltre i ragazzi che hanno iniziato con noi la stagione verso dicembre sono arrivati altri innesti importanti, mi sono reso conto che si potesse vincere dagli scontri diretti con il Testaccio, loro erano una squadra forte e ben preparata ma noi abbiamo risposto bene. C’è stato un momento in cui i giallorossi erano in forma e noi siamo calati un po’, superata questa fase di stallo è andato tutto liscio, nelle ultime gare dove si ha l’obbligo di vincere i ragazzi erano tesi ma la vittoria finale è stata una grande liberazione"

Come l’avete vissuto il raggiungimento di un traguardo così importante? "È stato emozionante, devo fare i complimenti ai ragazzi, hanno meritato questa vittoria, durante la stagione hanno instaurato tra loro un rapporto stupendo e questo ha fatto la differenza. All’interno dello spogliatoio non c’è mai stato un conflitto o lamentele di alcun tipo, anche chi ha giocato di meno, magari prendendo la sua strada, non ha lasciato un clima ostile. Spero che i ragazzi possano ritrovarsi come amici anche nella vita, non solo come colleghi. Ringrazio la società che per tutto l’anno non ci ha mai fatto mancare niente, il presidente ha un progetto ambizioso e gli auguro il meglio".

Questo è stato l’ultimo anno sulla panchina della Magnitudo, cosa si aspetta per la prossima stagione? "Aspetto qualche nuovo stimolo, mi piacerebbe allenare una Prima Categoria o una Promozione, che ho già affrontato al Colonna. Spero di trovare una società con voglia di fare e che viva la stagione calcistica con passione, con un’organizzazione adatta per fare bene".