1ª Categoria
Togni, addio amaro alla Wospac Italy: "Porterò sempre questo gruppo nel cuore"
Il tecnico è in attesa di una nuova avventura dopo il buon campionato con i bianconeri terminato, però, con l'esonero
La Wospac Italy guidata da mister Roberto Togni non ha raggiunto il suo obiettivo ma ci è andata davvero vicino. Nonostante la stagione difficile, i bianconeri hanno conquistato la parte alta della classifica, stabilendosi in settima posizione con un bottino di 42 punti nonostante le difficoltà vissute all'interno dello spogliatoio:
"Io puntavo a entrare in Coppa Lazio ma è stato un anno molto particolare e ho avuto un gruppo che porterò sempre nel mio cuore. Ho allenato la formazione durante la malattia di mia moglie che è venuta a mancare per un brutto male a novembre e i ragazzi hanno portato il suo feretro sulle spalle. Ho dato loro tutto me stesso ricevendo molto altro in cambio".
Oltre ai tristi momenti personali, il tecnico ha dovuto superare un altro scoglio che l’ha messo a dura prova, ovvero l’esonero da parte della società:
"Si è trattato di un avvenimento solo di facciata e ha mascherato problematiche importanti con la proprietà. Ho preso il timone di una squadra che non era partita per vincere ma per classificarsi almeno al decimo posto e penso che siamo riusciti ad essere grandi protagonisti del campionato considerate le premesse. Abbiamo vissuto un periodo complicato, dovuto anche a gravi infortuni che ci hanno penalizzato soprattutto in difesa, per cui abbiamo compiuto un vero e proprio miracolo".
C’è stato un momento in particolare che ha rappresentato l’epilogo del mister nel club capitolino, ovvero l’incontro con la Magnitudo, commentato così dalle sue parole:
"Io sono stato esonerato dopo la partita contro la squadra che ha vinto il campionato, finita 2-2 in casa. In quell’occasione, abbiamo subito due rigori, due espulsioni e loro hanno pareggiato al 96’ dopo sei minuti di recupero e su una punizione inesistente. Tuttavia, a parer mio, è stata la sfida migliore della stagione. Il presidente si è comportato malissimo con me che sono stato sempre presente e ho dato la mia massima disponibilità. Fortunatamente, ho potuto contare sulla forza che mi hanno trasmesso i ragazzi e ho deciso di stare al loro fianco fino all’ultimo, dopo quello che hanno fatto per me. Ad ogni modo, questo campionato ha rappresentato per me un’esperienza fantastica e sono pronto per una nuova avventura".
Stando alle dichiarazioni dell’allenatore, a penalizzare la squadra non sono stati solo i rapporti turbolenti con il club, ma anche diverse decisioni arbitrali che avrebbero inciso sul risultato:
"Sicuramente ci sono stati grossi errori da parte dei direttori di gara. È molto strano che ci sono stati assegnati 13 rigori contro, a mio parere quantomeno discutibili, ed in partite che stavamo vincendo".
Tutto sommato, il bilancio della stagione è positivo, con il tecnico che è pronto a rimettersi in gioco nella prossima stagione:
"Viste le difficoltà con il club sicuramente non proseguirò con la Wospac, ma spero di continuare ad allenare in Prima Categoria".