La replica del Torrino all'intervista di Paolo Montella

Tramite una nota inviata alla nostra redazione il Torrino ha scelto di replicare all'intervista di Paolo Montella pubblicata nella giornata odierna. Il club ha espresso la volontà di chiarire alcuni punti rispetto a quanto dichiarato dall'ormai ex allenatore granata.

La società Torrino Calcio ritiene opportuno rispondere su alcuni passaggi dell'intervista del nostro ex tecnico Paolo Montella.
L'allenatore parla di un budget preventivato per la stagione e che sarebbe stato destinato ad eventuali rimborsi da parte della società per i propri calciatori: questo è vero solamente in parte. La politica del Torrino è stata improntata su dei bonus in base alle prestazioni, poi questi ultimi non sono stati più garantiti. La squadra ha accettato di rimanere senza ricevere alcun corrispettivo, fatta eccezione per solamente due calciatori, gli altri sono stati allontanati dalla società per divergenze con Mister Paolo Montella, che la società ha sempre supportato, facendo scudo nei momenti di necessità.
Il tecnico ringrazia i giocatori per quello che hanno dato durante la stagione, dimenticando però che è la stessa società che ha permesso, garantendo tutti gli svariati impegni economici, sia a lui che alla squadra che allo staff stesso di poter operare nel migliore dei modi possibili.
In alcuni incontri avuti con lo staff, pur confermandolo dal punto di vista tecnico per il lavoro profuso durante la stagione, la società aveva informato della ricerca delle risorse necessarie a coprire le richieste dello staff (ben consapevole degli sforzi societari di quest'anno) per la prossima stagione, dando come riferimento temporale ultimo il 30 maggio, per dare la conferma definitiva dell'accordo. Evidentemente in questo frangente c'è stato un malinteso, tanto è vero che nella giornata di giovedì 29 maggio avevamo chiesto un incontro a un componente dello staff, per stabilire insieme modi e tempi con cui comunicare la decisione al resto dello staff e ai ragazzi, incontrandoci il giorno dopo per fare il punto della situazione. Non avendo reperito le risorse necessarie entro la scadenza concordata, la società ha ritenuto utile cercare un'altra opportunità che potesse garantire stabilità in vista delle prossime stagioni. Novità che è stata comunicata a tutti gli interessati venerdì stesso.
Montella afferma poi che la soluzione dell'esonero sarebbe arrivata dopo le sue affermazioni pubbliche su questa vicenda, questo non è vero, come altrettanto è per il fatto che ci fossero voci che circolavano su un suo allontanamento da giorni. È inverosimile che qualcuno fosse a conoscenza di una nostra situazione interna.
La società non aveva nessuna intenzione di sollevarlo dall'incarico, ma sono accadute alcune dinamiche interne che non hanno più permesso di portare avanti il rapporto tra il club e Paolo Montella. Anzi, da parte nostra c'era piena disponibilità, come comunicato, nel concludere la stagione.
Quel che, infine, ci dispiace è il modo in cui tutto questo si sia consumato. Sicuramente ci sono stati degli errori di comunicazione e di gestione, ma se Paolo Montella si dice ferito per il comportamento della società, altrettanto possiamo dire noi dato che ha lasciato un gruppo con una situazione ambientale ampiamente difficile in vista della partita più importante dell'anno, quella di domenica prossima.

Cliccando qui è invece possibile leggere il comunicato ufficiale del Torrino, in merito alla posizione e ai commenti social sia di Paolo Montella che di Remo Diana sulla questione