San Lorenzo Bettini, panchina a Cesarone: "In due anni vogliamo salire in Prima"

"Sono stato conquistato dalla passione del presidente Davide Schiavon": così mister Tiziano Cesarone spiega il suo avvicinamento al San Lorenzo, squadra di cui guiderà la formazione senior nella nuova stagione. Dopo dodici anni nel settore giovanile, per il tecnico è arrivato il momento di misurarsi con una nuova realtà: "Vorrei fosse questo il mio futuro - sottolinea il nuovo allenatore rossoblù - ma per iniziare ritengo che il club di Cinecittà sia la migliore soluzione possibile. Arrivo in un club che ha strutture e staff tecnici importanti a tutti i livelli e, soprattutto, che ha grandi ambizioni: ci siamo dati due anni di tempo per conquistare la Prima Categoria. A livello personale questa esperienza mi aiuterà a maturare nella gestione delle gare, in cui spesso sono troppo coinvolto, anche grazie all'aiuto di Marco Damiano, mio collaboratore storico che mi affiancherà anche in questa occasione e con il quale si è instaurato un solidissimo rapporto professionale".

Idee chiare Cesarone e Damiano, dunque, si affacciano al calcio delle prime squadre con idee ben chiare sulle caratteristiche da instillare nella rosa: "Le certezze da cui partire sono centrali difensivi esperti, centrocampisti che sanno inserirsi ed esterni offensivi veloci. Per raggiungere i traguardi ambiziosi che ci siamo prefissati dobbiamo gettare basi solide, ridando anche fiducia a qualche giocatore che visto il campionato poco gratificante dello scorso anno ha bisogno di ritrovare certezze". La strada, dunque, è tracciata: all'inizio del ritiro il San Lorenzo Bettini sarà pronto per dare il via al nuovo corso.