Imperium Roma, la prima volta non si scorda mai: vittoria all'esordio assoluto

L'esordio che tutti sognavano è diventato realtà: l'Imperium, nato in estate, ha giocato e vinto la sua prima partita ufficiale nel campionato di Terza Categoria.

Nasce l'Imperium: si parte dal basso per scalare le classifiche

La nuova realtà avrà Alessio De Simone come presidente: il via al progetto nella prossima stagione

Parola di capitano La prima giornata del girone A della delegazione di Roma ha visto la neonata realtà capitolina ospitare il Palmarola, battuto 2-0 grazie al gol immediato di Pertusio e al raddoppio di La Porta al tramonto del primo tempo, parziale poi mantenuto invariato per tutto il corso della ripresa fino al triplice fischio, dando il via alla festa dei bianco oro nera. "Il nostro - spiega il capitano Leon Tridici - è un progetto nato per far tornare a giocare insieme il nostro gruppo di amici, con l'obiettivo di scalare più categorie possibile. Sono felice ed orgoglioso di rappresentare la mia squadra e la società, la partita è andata molto bene e non era facile approcciare così bene una categoria che ci vede affrontare formazionimolto più esperte di noi: il nostro gruppo ha un'età media di 19 anni in fondo. Siamo stati perfetti difensivamente e siamo riusciti a tenere il risultato. Speriamo possano arrivare altri risultati del genere per raggiungere il nostro obiettivo che è vincere il campionato".

L'orgoglio del presidente A sottolineare una volta di più l'importanza di questo successo è il presidente del neonato Imperium, Alessio De Simone: "I ragazzi si erano preparati a questa prima partita molto bene, hanno lavorato al massimo con mister Cannistraro. Siamo moderatamente soddisfatti in quanto ancora dobbiamo crescere sotto il profilo del gioco, mentre a livello fisico siamo già a buon punto. I ragazzi si stanno impegnando e il nostro obiettivo è quello di vincere il campionato, per far valere l'esperienza accumulata in Under 19 Elite dai nostri giocatori. Per me è il primo anno da presidente nonostante la lunga esperienza nel mondo del calcio, sicuramente è un impegno sia economico che di responsabilità. Penso che nel mondo del calcio dilettantistico ci sia molto da migliorare, specialmente negli aspetti economici, in quanto i costi dell’affitto dei campi e delle attrezzature sono molto onerosi. Ma noi non ci arrendiamo: continuiamo comunque a lavorare sodo e a testa bassa, per far sì che il sogno del Imperivm diventi realtà".

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