Campo di Carne forza 4: solo poker per gli apriliani in questo avvio di stagione

Premessa d'obbligo: gli scongiuri sono concessi. Tutti. Però è inevitabile che una squadra che conquista tre vittorie consecutive in avvio di stagione mettendo a segno un poker dopo l'altro attiri l'attenzione. E il Campo di Carne ne sta attirando parecchia, su di sé. Anche perché la formazione pontina nelle ultime stagione non ha avuto particolari exploit, dunque sembra davvero che la tendenza possa essere stata invertita.

Mercato Già in estate si era capito che qualcosa di importante si era messo in moto. Dall'accordo con il Campus Primavera per disputare le gare casalinghe sul sintetico del Ci.Ma. piuttosto che sulla terra del Buzzi fino ad una campagna acquisti che ha portato (tra gli altri) Emiliano Trincia, campione tre stagioni fa in Promozione con il Nettuno ma, soprattutto, una lunga permanenza tra Serie D (Aprilia) ed Eccellenza (Cedial Lido dei Pini e non solo) nella sua carriera. Dunque un cambio di prospettiva importante per la squadra affidata a mister Gianni Antonelli, anche lui nome che di sicuro sta stretto in una categoria come la Prima. E infatti la sua mano è stata il valore aggiunto di questo Campo di Carne sprint.

Campo di Carne, innesto di spessore: Emiliano Trincia firma coi gialloverdi

La società ha annunciato l'arrivo dell'esterno attraverso i propri canali social

On fire Dodici i gol messi a referto dagli apriliani in questo avvio di stagione, con due vittorie esterne nelle tane di OIR e Cori Montilepini inframezzate dal successo casalingo con il Sempione. Un solo gol subìto (alla prima giornata) e poi due clean sheet, per un trittico di vittorie firmate 1-4, 4-0 e 0-4. Affermazioni importanti ed autorevoli contro avversari probabilmente non di primissima fascia, ma di certo non condannate già dall'estate a fare la parte degli agnelli sacrificali. Successi frutto delle scelte e della programmazione del club, che dopo due annate non in linea con i propri obiettivi ha avuto la forza e la capacità di dare una sterzata importante, sancita da questo avvio prorompente. Chiaramente non possono bastare 270 minuti per decretare la possibile regina del girone G, così come non sarà sufficiente un (inevitabile, prima o poi) passo falso per far dimenticare quanto di buono fatto vedere in queste prime giornate. Che, di sicuro, hanno fomentato tutto l'ambiente, caricato quest'anno anche della pressione di essere il più importante rappresentate calcistico della città di Aprilia, visto che le altre squadre del Comune pontino giocano tutte al di sotto della Prima Categoria. Per ora la risposta è stata più che positiva.

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