Don Bosco Gaeta, l'ultimo saluto al patron è la vittoria in Coppa

Quella di mercoledì non è stata una giornata come le altre, in casa Don Bosco Gaeta. La sfida di Coppa Lazio con il Vallecorsa è arrivata, infatti, il giorno dopo la scomparsa di Giovanni Galiano, patron ed "anima pulsante" del club, secondo la definizione data dai suoi stessi collaboratori. "La sua presenza - è stato il messaggio pubblicato sui canali social dei biancoblù per annunciare il lutto - era guida, ispirazione e forza. Ha sempre creduto nei giovani, in ciascuno di noi, e ha saputo trasmettere valori che resteranno impressi nel nostro cammino. Ci mancherà profondamente, ma continueremo a onorare la sua memoria indossando con orgoglio quella maglia che tanto amava. Grazie di tutto". Un ringraziamento proseguito poi sul campo, con il rotondo 4-0 firmato da Monaco (tripletta) e Barbato che ha regalato il passaggio del turno ma, soprattutto, la gioia di poter salutare il proprio punto di riferimento con una prestazione convincente, un risultato importante ed un momento di festa che per qualche ora ha lenito il dolore della perdita. Il Don Bosco Gaeta ha perso una figura di rilievo, ma di certo continuerà a ricordare Giovanni Galiano come il proprio patron, al quale dedicare ogni traguardo che arriverà in futuro.

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