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2ª Categoria
18 Dicembre 2025
Gabriele Carletti (©Unione 79 Tbm)
Un colpo di coda fondamentale. L'Unione 79 Tbm è riuscita a conquistare un successo pesantissimo sul campo del Real 100Celle, battuto 2-1 grazie ad un gol in pieno recupero di Gabriele Carletti, centrocampista classe 1999 al suo secondo anno all’interno del gruppo capitolino: "Quella di domenica è stata una sfida abbastanza spigolosa. Siamo andati in svantaggio dopo pochi minuti su un calcio di rigore, poi pareggiando subito con Armando Esposito sempre su un penalty guadagnato da Lorenzo Liberti. Da quel momento in avanti è stata una partita a senso unico, sarebbe stata un’ingiustizia pareggiarla". Il gol vincente è arrivato al minuto 92 proprio dal piede di Carletti che descrive quei momenti: "Abbiamo spedito un pallone su Armando Esposito che l'ha giocato per Fanasca, un difensore centrale che in quei minuti stava facendo l’attaccante proprio per cercare di vincere questa sfida. Lui mi ha appoggiato questo pallone lateralmente, io l’ho calciato ed è andata bene. C’è stata una pazza esultanza perché sapevamo quanto fosse pesante questo successo: l’anno scorso una partita così non l’avremmo mai vinta, quest’anno abbiamo un forte spirito di gruppo e già col Breda l’abbiamo spuntata in extremis, non è un caso".
Rimonta Un’ulteriore buona notizia è arrivata dal pareggio della capolista Borghesiana: "In due settimane abbiamo rosicchiato loro 4 punti e ora siamo appena a due lunghezze di distanza. È il segnale che non abbiamo mai mollato nonostante il distacco fosse di sei punti e il nostro gruppo fosse massacrato da tanti infortuni. Tuttora l’emergenza continua, ma stringiamo i denti e proviamo a guardare avanti". Il girone ha una classifica corta in vetta: "Ci sono quattro squadre in cinque punti, ma nella corsa al vertice ci metterei anche il City Football Club che è la squadra che mi ha fatto la maggiore impressione finora. Ora chiuderemo il 2025 col match interno contro il Rayo Velletrano di cui sappiamo solo che è una squadra di metà classifica. Comunque guardiamo poco agli avversari, ma pensiamo soprattutto a noi stessi. A mio parere, dal punto di vista tecnico siamo la squadra più forte del girone, dobbiamo vincere il campionato, ma per farlo serve avere la giusta testa" conclude Carletti.
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