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basket
23 Settembre 2016
Vis Nova
Torniamo al Pala Donati dopo la Festa del Basket Romano, dove ci siamo piazzati al 4° posto perdendo la finale proprio contro i padroni di casa della Tiber. E proprio gli amici della Tiber Basket ritroviamo oggi in amichevole, privi dell’ex Stefano Napolitano. Per il Vis Nova novità nel roster con l’ingresso di Francesco Gori e Valerio Staffieri. Sin dalla palla a due i giocatori si sono focalizzati sulle parole di coach Martiri incentrate sugli aspetti da migliorare nel gioco, sia offensivo che difensivo. Iannilli e Pierangeli partono carichissimi, sostenuti dall’agilità e dalla precisione degli esterni Casale, Argenti e Rossetti.Per la Tiber risponde subito presente l’ex Bertoldo con due canestri dai 6,75. Anche Casale e Argenti iniziano a trovare con più frequenza il fondo della retina, intervallati da realizzazioni di Rossetti provenienti da un’ottima difesa. Martiri sostituisce Iannilli e Casale per Barraco e Staffieri, che danno continuità al buon equilibrio creato dal primo quintetto. La bomba di Argenti sul fil di sirena chiude la prima frazione 18-26. Il secondo periodo inizia all’insegna dell’aggressività sotto canestro di Barraco, che domina sia in fase offensiva sia in fase difensiva. Intanto entrano in campo anche Misino e Legnini, reattivi su ogni pallone che vaga sul parquet e la Simply è 6-0 in un amen. L’assetto della squadra muta, ma il risultato è costantemente brillante; entra Gori che si fa prontamente trovare libero in area e mette a segno i suoi primi due punti. D’altra parte la Tiber non demorde e rientra in corsa per aggiudicarsi il quarto, spinta dai canestri di un ispiratissimo Santucci. Nell’ultimo possesso i leoni conducono 20-19, ma una disattenzione difensiva permette agli avversari di appoggiare comodamente il 21-20. La prima metà della terza frazione vede in campo solo la squadra di Martiri, più reattiva e organizzata. Pierangeli e compagni si portano sull’11-2, ma ancora una volta la Tiber non ha affatto intenzione di mollare e rientra sull’11-8. A 1' dal termine la Tiber ribalta il punteggio portandosi in vantaggio 15-13, che diventa 17-13 sul fil di sirena. L’ultimo periodo inizia con molta confusione per entrambe le squadre, ma ad uscirne prima è la Tiber che trova un canestro al limite dei 24? e da lì piazza un parziale 7-0, interrotto da Iannilli a 3' dal termine. Pierangeli prova a scuotere i suoi, ma due triple della formazione di Montesacro tengono a dovuta distanza i leoni. Ancora Pierangeli è il fautore della rimonta, sostenuto dalla presenza sicura di Casale. A 30? dalla fine Iannilli assiste Pierangeli in angolo che trova la tripla del 13-17. Termina il periodo 15-17.
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