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Serie D - Dream Team, Liguori: "Ripartiamo dai nostri errori"
Il tecnico gialloblu non ammette alibi e chiede alle sue ragazze di rialzarsi in uno dei momenti più difficili della stagione
Rialzarsi dopo una brutta caduta non è mai facile. Farlo quando si è uniti e consapevoli dei propri mezzi è sicuramente più semplice. E’ la descrizione del momento che sta vivendo la Dream Team Roma dopo la brutta sconfitta in casa dell’Italo Svevo, ora in testa alla classifica.
Niente alibi La compagine allenata da Luca Liguori, però, deve analizzare in fretta cosa non è andato e poi riprendere immediatamente la marcia, come ci conferma lo stesso tecnico: “Diciamo che quando le cose non vanno bene in termini di risultati è usanza comune darsi spiegazioni e fornirsi in qualche modo una motivazione sulla sconfitta. Abbiamo analizzato la gara ma in questa sede è giusto riconoscere i meriti dell'avversario, che è stato semplicemente più bravo e cinico di noi nello scontro diretto. Sugli aspetti da rivedere invece ne stiamo parlando tra noi dello staff e con la squadra per migliorarci ulteriormente”.
Reagire alla caduta Non sarà un problema ripartire con le gambe, vista la preparazione meticolosa seguita dalla prima squadra femminile. Ciò che conta è che anche la testa segua la stessa direzione: “Fa parte della vita cadere e doversi rialzare, dunque accusato il colpo ci sono due strade: ci si rimette in carreggiata e si lavora in maniera ancora più seria e determinata per cambiare la situazione oppure ci si ferma a leccarsi le ferite ed a cercare scuse alla sfortuna che ci ha colpito, dando sfogo al dolore che può dare una sconfitta.Preferisco di gran lunga la prima soluzione, anche perchè lo sport insegna questo ed il susseguirsi veloce di gare e confronti con gli avversari non da tutto questo tempo di rimuginare”.
Comunicazione e mutuo soccorso Confronti con gli avversari e susseguirsi di gare. Il bello dello sport sta proprio nel fatto che non finisce tutto con una sconfitta ma c’è sempre il modo di ripartire. Per la Dream Team c’è il match di sabato sera contro il Volley Cave, tappa fondamentale per ripartire: “Ci stiamo soffermando su alcuni aspetti che forse, inconsciamente, erano dati un pò per scontati. Il primo è quello della comunicazione in campo e del mutuo soccorso tra le componenti della squadra. Dal punto di vista psicologico invece la reazione la si costruisce nel temperamento e nella determinazione che tutti paleseremo negli allenamenti.Abbiamo guidato la classifica per 19 giornate e non per caso, ora siamo chiamati a rincorrere e questo inconsciamente ci potrà anche liberare dal peso di guidare il gruppo e dare una spinta maggiore per il finale di campionato. La gioventù e le buone capacità atletiche e tecniche di una squadra giovane inserita in una società ben organizzata come è Cave non può che aver portato ad un miglioramento della compagine che affronteremo. Il girone di ritorno sarà tutto più complesso, sia per noi che per le altre squadre, quindi dovremo avere rispetto e riprendere a correre forte, come insieme sappiamo fare”.
Accettare i difetti Coach Liguori vuole infine veicolare un messaggio particolare alle proprie ragazze e all’intero staff: “I messaggi che un allenatore fornisce alla sua squadra ogni allenamento e gara dopo gara sono molteplici. Ci sono i momenti in cui è giusto trasmettere determinazione, altri serenità estrema, altri ancora in cui bisogna correggere il tiro e farlo con serietà e probità.Questo è un periodo in cui queste componenti si intrecciano ed in cui il messaggio che vuoi trasferire rischia di non essere codificato se non si forniscono le chiavi giuste.La priorità che mi è balenata in testa fin dalla gara con lo Svevo è stata quella di saper accettare la sconfitta con maturità, analizzando ognuno cosa può e deve fare di più per rendere questa stagione importante come merita. Nel farlo è necessario trovare i punti che ci uniscono e lavorare su quelli perchè altrimenti quando le cose non riescono ci si consuma in accuse reciproche e nella famosa ricerca di alibi e colpevoli, accanendosi anche con il fato. Nulla di tutto questo ci potrebbe invece servire per migliorare la situazione. Bisogna essere umili ed accettare i nostri difetti per ricominciare a combatterli con tutta la forza che abbiamo. Questo sì credo sia il messaggio che debba essere prioritario per tutti noi”.