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Pallavolo
12 Aprile 2017
Fenice
Al termine del secondo set sembrava che da lì a poco, nel giro di quindici minuti, si potesse chiudere la partita. Tutti a casa e Fenice vincente con un secco tre a zero. Ed invece tutto il contrario. Un capovolgimento di fronte inaspettato, incongruente con l’inizio della gara in cui la Fenice dominava, in cui non sbagliava nessun fondamentale.Increduli tutti, giocatori e spettatori, si è visto un Roma7 che ha approfittato del calo dei padroni di casa per conquistare il match. Cinque set, di cui quasi tre agonizzanti: 25-21, 25-23, 25-27, 16-25, 8-15.Mister Giordani, a fine gara, ammette con umiltà qualche errore: “ Dalla panchina è mancata forse il trasmettere un po’ di sicurezza”.E’ crollato tutto quello di buono è stato fatto nei primi momenti.“Abbiamo cercato di far girare la gara nuovamente a nostro favore, ma non ci siamo riusciti. Pazienza”, prosegue Massimiliano.E ancora: “Anche se lo si acquisisce nel tempo, non riusciamo a volere una vittoria a tutti i costi”. Il Coach proverà ad essere più incisivo già dai prossimi giorni nel proporre un certo tipo di lavoro settimanale, perché non essendoci stati più obiettivi stagionali –salvezza assicurata- i ragazzi hanno un po’ vacillato. Evidentemente ci sarà un radicale cambio di passo.Francesco Renzetti, nel ruolo di opposto, è amareggiato e anche un po’ arrabbiato per la scottante sconfitta: “Abbiamo fatto una brutta figura , oltretutto in casa. Dopo la debacle contro il Cimitile in trasferta pensavamo e speravamo di risalire la china, ma ciò non è avvenuto. Dobbiamo cambiare completamente l’atteggiamento”.
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