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Fenice, un week end agrodolce targato Roma 7

Gli arancioneri si impongono in B con la maschile, ma sono costretti alla sconfitta con la C Femminile al tie break

11 Dicembre 2017

I ragazzi della Fenice ©Fraschetti

I ragazzi della Fenice ©Fraschetti

Con una prestazione corale sontuosa la Fenice Pallavolo batte con un netto 3-0 la Roma 7, ottiene la sesta vittoria e vola nei piani alti della classifica, raggiungendo Sarroch a quota 18, una grandissima gara, condotta dall’inizio alla fine con grande tenacia, caparbietà e sapienza tattica.

I ragazzi della Fenice ©Fraschetti


Ottimo muro-difesa, ma soprattutto il servizio che ha messo in grandissima difficoltà il gioco avversario, incapace di controbattere. Una squadra quella di Giordani che ha suonato lo spartito dall’inizio alla fine, un match di grande adrenalina e forza. I blackorange non hanno mollato di un centimetro dall’inizio alla fine, spingendo sempre. La migliore Fenice della stagione contro un grande avversario, in palio oltre i tre punti. E ora la classifica arride ai ragazzi di Roma est. Fuori Tataru per un problema al polpaccio, dentro Alessandro Petri che si è comportato molto bene.  Primo set di grande adrenalina, punto su punto. Match equilibrato con la Fenice che prova a fare la lepre, ma Morelli e compagni fanno buona guardia e rimangono in scia. La gara è molto bella e piacevole, grandi gesti tecnici da entrambe le parti, ma è la squadra di casa a prendere in mano l’iniziativa e suonare lo spartito. Fenice può chiudere, ma la Roma è viva. Si va nel rush finale che i ragazzi di Giordani portano a loro favore per 25-23. Nel secondo ottimo muro-difesa, il cambiopalla funziona alla perfezione, il gioco dei rossoblu va in difficoltà. Roma 7 sbaglia molto, Fenice controlla e si porta avanti di diversi punti, che mantiene fino al 25-19 finale. Nel terzo ancora Fenice con un ritmo indiavolato al servizio vola sul +6, mentre Roma 7 non riesce a replicare in cambiopalla. E’ monologo blackorange fino alla fine. Il pensiero di Alessandro Petri: “Mi aspettavo una partita difficile, perché loro sono un’ottima squadra, ma li abbiamo messi in difficoltà, giocando una grande pallavolo, grande ritmo. Siamo stati davvero bravi, ma non ci dobbiamo accontentare. Si è visto quello che ha prodotto questa squadra, spero che Tataru guarisca presto, tutti siamo importanti”. Fa eco capitan Balducci. “Il gruppo è l’elemento che è emerso di più. Siamo molto uniti, al di là della parte tattica, tutti abbiamo reso questa partita facile, che non mi sarei aspettato all’inizio”.  


SERIE C: Fenice perde la testa al quinto

Nulla da fare per le ragazze della serie C guidate da Domenico Di Gregorio. Le blackorange sono state sconfitte dalla Roma 7 per 2-3 (25-20, 25-14,24-26, 14-25, 11-15) dopo un inizio più che positivo e deciso. La Fenice scende così in terza posizione con 21 punti, contro i 22 di Roma 7 che ha ottenuto il primato. In seconda posizione troviamo la Pallavolo Civitavecchia (21 punti) , prossima avversaria delle blackorange. Nello sport non bisogna mai abbassare la guardia. Non si ha in pugno la vittoria fino a quando l'arbitro non fischia la fine. Il percorso è ancora lungo e fino ad ora il campionato sembra abbastanza equilibrato ed è ancora tutto da giocare. Le dichiarazioni del centrale Gavazova Zornitsa Angelova: "È stata una partita giocata a metà. Consapevoli del fatto che il risultato finale avrebbe determinato la capolista, siamo entrare in campo determinate a conquistare ciò per cui stiamo lavorando. I primi due set abbiamo infatti imposto il nostro gioco e senza troppi problemi abbiamo portato a casa un punto. Dal terzo set in poi c'è stato un calo di concentrazione (forse perché pensavamo di aver già vinto) che ha portato a qualche errore di troppo, soprattutto in battuta, e ci ha fatto perdere il set. Da quel momento abbiamo perso la grinta e nessuno dei fondamentali di ricezione, attacco e difesa, sembrava funzionare. L'avversario ne ha approfittato ed è rientrato facilmente in partita". Anche se la sconfitta di sabato brucia e pesa molto, le blackorange guardano già agli impegni futuri. “Spero che questo partita ci sia da insegnamento per il resto del campionato che per fortuna è ancora lungo e tutto può ancora succedere. Sono fiduciosa e credo nelle mie compagne quindi sebbene ci sia tanto dispiacere non ci buttiamo giù e speriamo di uscire da questa fase negativa già dalla prossimo partita".

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