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pallavolo femm
26 Marzo 2019
Esultanza Andrea Doria ©Trissati
Con una prova di carattere e dopo un finale di gara non adatto ai deboli di cuore, le ragazze di Alessandro Di Stefano si impongono per 3-1 nello scontro diretto contro il Talete. Una vittoria che permette all’Andrea Doria di uscire dalla “zona rossa” e guardare con rinnovato ottimismo al prossimo e delicato impegno contro la formazione cagliaritana dell’Alfieri, in sabato 30 marzo alle 15 presso la palestra Baccelli di Tivoli. Una gara intensa ed emozionante, con l’Andrea Doria che dopo un avvio in iniziale equilibrio vede le ragazze dell’Andrea Doria portarsi subito avanti nel primo set. Al cambio di campo le ragazze amaranto blu continuano a far la voce grossa sulla partita, aumentando il ritmo e chiudendo tutti i varchi alle avversarie del Talete. Il set termina con il risultato di 25-22 in favore del sestetto tiburtino. Avanti di due set a zero, nel terzo parziale l’Andrea Doria sembra tirare il fiato, dopo esser riuscita a rimettere in piedi la gara nella parte centrale del set, vedendosi costretta a subire la rimonta della squadra di casa negli scambi finali del parziale. Il quarto e ultimo set si gioca sul filo dell’equilibrio: lunghi scambi e difese al limite da entrambe le parti tengono fino all’ultimo con il fiato sospeso i tanti tifosi ai bordi del campo. La tenacia e grinta premia le ragazze dell’Andrea Doria, capaci di imporsi ai vantaggi per 29-27 contro un avversario ostico e determinato quale il Talete. Grazie a questa vittoria le tiburtine riescono a staccarsi dalla “zona rossa” della classifica, scavalcando proprio le avversarie romane di Lorenzo De Gregoriis e portandosi a quota 24 punti in classifica, a due lunghezze di distanza dalla quart’ultima posizione. Una vittoria che ricompensa gli sforzi di questo ultimo periodo e riporta il sorriso sui volti delle ragazze e dello staff, quando al termine di questo campionato, il primo in B2 per l’Andrea Doria, mancano solamente cinque incontri. Il cammino verso la salvezza è ancora lungo e intricato di ostacoli, e le prossime cinque gare che aspettano l’Andrea Doria dovranno essere giocate a viso aperto e senza timore reverenziale contro tutti gli avversari, per riuscire a raggiungere l’obiettivo tanto sperato al termine della stagione.
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