Cerca
Tokyo 2021
Disposizione che arriva sul fil di lana, dopo che il CIO aveva minacciato di non riconoscere il nostro paese ai prossimi giochi, in quanto la riforma dello sport minava l'autonomia del CONI
26 Gennaio 2021
Gli atleti italiani alle Olimpiadi di Rio 2016 (Foto ©Coni.it)
Anche in questa occasione il tempismo non è stato dei migliori, ma quantomeno ha permesso all'Italia di salvare la faccia, e di presentarsi con i propri colori alle prossime Olimpiadi di Tokyo, che saranno disputate (pandemia permettendo) questa estate. E' stato approvato, infatti, sul fil di lana il decreto chiesto dal CIO, da due anni, dopo la riforma dello sport che minava l'autonomia del CONI e che quindi rischiava di far partecipare i nostri atleti senza nessuna bandiera, come accadde con i russi nel 2018 e come rischiano ancora oggi Iraq e Bielorussia. Lo stile con cui si è arrivati ad una simile disposizione è sicuramente rivedibile, ma un salvataggio in calcio d'angolo non ha mai fatto male a nessuno, anche perché il pronunciamento del CIO in merito era atteso per domani. Durante l'ultimo consiglio dei ministri è arrivata, finalmente, la composizione del decreto legge sull'autonomia del nostro Comitato Olimpico. Ora l'ultima parola spetta al Parlamento per la conversione in legge.
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni