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Le parole del deus ex machina, insieme al socio Simone Carpentieri della kermesse, che dall'anno prossimo sarà nazionale
24 Luglio 2021
Roma Padel Cup, Alessio Di Curzio
Oltre 30 circoli sportivi, quasi 1200 atleti coinvolti, circa duemila partite disputate e per la prima volta tre Regioni coinvolte. Bastano questi quattro dati a far capire la dimensione raggiunta dalla Roma Padel Cup, d’ora in avanti Italia Padel Cup: una grande famiglia, una comunità di appassionati più che un torneo, che anno dopo anno si rinnova, cresce, migliora e stupisce sempre più. Alessio Di Curzio, deus ex machina di questa meravigliosa kermesse, racconta a 360º, con orgoglio, tutte le sfaccettature di questa sesta edizione. "Sono assolutamente soddisfatto del risultato finale, anche perché con questa edizione abbiamo superato i confini del Lazio, diventando Italia Padel Cup da Roma Padel Cup: siamo sbarcati in Umbria e Piemonte, dove è stato generato un bel movimento. Se penso ai numeri di questa kermesse, con tutte le difficoltà legate al Covid, mi sorprendo perché mi aspettavo un calo e invece abbiamo rispettato le statistiche delle edizioni precedenti. Noi abbiamo creduto sin da subito nelle potenzialità di questo sport, avvicinandoci nel 2015 quando a Roma era praticamente sconosciuto e inesistente". L'articolo integrale sarà disponibile sul giornale in edicola lunedì 26 luglio, acquistabile anche tramite la nostra edicola digitale
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