Trionfo del Team Europe nella Ryder Cup romana

Il Team Europe ha conquistato la Ryder Cup 2023, sconfiggendo il Team Usa per 16,½ a 11½ al Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia. Una settimana che ha visto Roma Capitale del golf mondiale, grazie alla 44ª edizione della competizione, terza al mondo a livello sportivo per importanza mediatica. La squadra guidata da Luke Donald ha preso subito un vantaggio importante dopo la prima giornata di doppi (Foursomes e Fourballs), per poi mantenerlo sabato e domenica, con l'irlandese McIlroy che ha sfiorato il record i 5 punti ottenuti nel 2018 da Francesco Molinari, conquistandone 4. Grande delusione per gli americani, in particolare per il numero 1 del mondo Scheffler che non è riuscito a vincere una partita e addirittura ha fatto registrare, in coppia Koepka, la sconfitta più pesante della storia della Ryder Cup (9 a 7) contro Hovland e Alberg. Il vero grande protagonista è stato comunque il pubblico, composto per la maggior parte da stranieri, considerando che circa il 10% dei biglietti era stato acquistato da italiani. Pubblico che ha invaso il Marco Simone già dal mercoledì per la All Star che ha visto sul green il ferrarista Sainz, il numero 1 del tennis mondiale Dijokovic, e gli ex calciatori Bale e Shevchenko.

Novak Djokovic sul green della Ryder Cup (Foto ©Maggiora Vergano/Fig)


Tifo da stadio, come non accade abitualmente sui campi da golf, con boati non solo per i colpi riusciti, ma anche per gli errori degli avversari. Anche qualche tensione tra le due squadre, fino all'epilogo con il riconoscimento in conferenza stampa, da parte del capitano USA Zach Johnson, della superiorità avversaria. Dal punto di vista economico difficile ancora fare calcoli finali, ma è indubbio che Roma e Provincia abbiano guadagnato tanto grazie soprattutto agli arrivi stranieri. Oltre 100 milioni di persone al giorno hanno visto in TV l'evento che è alle spalle solo di Olimpiadi e Mondiali di calcio come importanza e seguito. Tante le personalità e i vip presenti, alcuni a titolo personale e quindi senza voglia di apparire. Tra tutti sicuramente il Principe Alberto di Monaco, che ha assistito all'ultimo giorno di gare insieme al Presidente del CONI Malagò. Per chi ha vissuto in prima persona l'evento qualcosa da ricordare, magari anche con un gadget (prezzi non proprio alla portata di tutti) acquistato allo Store allestito al Marco Simone. Per la Federazione Italiana Golf un grande successo, ma da non disperdere.