Cerca

basket

B - Palestrina si ferma, la Virtus no: successo giallorosso a Valmontone

Si interrompe la striscia positiva degli arancioverdi, prosegue il buon inizio di stagione dei capitolini di Tonolli

28 Ottobre 2023

B - Palestrina si ferma, la Virtus no: successo giallorosso a Valmontone

Uno scatto dal match

PALESTRINA - VIRTUS ROMA 1960 60-63
IOBUS PALESTRINA
Rischia ne, Pucciarelli ne, Veljkovic 5, Rossi 18, Molinari 6, Ugolini 6, Colagrossi, Misolic, Visentin 9, Baquero 16, Mattarelli, Cernic. ALLENATORE Cecconi
VIRTUS ROMA 1960
Banach, Petrucci 14, Whelan 16, Frisari, Casale, Valentini 8, Zoffoli 8, Pellegrinotti ne, Salomone ne, Rocchi 9, Giacomi 5, Fokou 3. ALLENATORE Tonolli

Anticipo al venerdì a Valmontone, Palestrina e Virtus Roma danno lustro al campionato con un big match corredato da un gran pubblico. Parte forte la Virtus che mette già due possessi di vantaggio, ma sul 5-10 la reazione di Palestrina si concretizza con un break di 9-0 condito da una tripla di Molinari. Rompono il digiuno gli ospiti dopo un primo quarto dal punteggio basso, ma la pressione arancio verde è alta e porta a diversi recuperi, fino alla bomba di Rossi che consiglia il time-out (26-17). Sul +11 altro ribaltone firmato dalle conclusioni di Rocchi, annullando completamente il divario, l'ultimo minuto però è targato Baquero col Palestrina che riparte deciso. In avvio di ripresa il mattatore ritorna a essere Rossi, Palestrina comanda e mantiene sempre il vantaggio sulla decina. Baquero prosegue l'opera e Molinari in lunetta realizza il +13. Arbitraggio scadente che porta a proteste da ambo le parti, tecnici e tiri liberi diventano una consuetudine, Tonollo viene anche espulso. In questo contesto la Virtus prova a risalire ma la tripla di Veljkovic conferma la grande serata dei prenestini (55-43). Ultimo quarto da brividi, gioco ancora spezzettato dai fischi, sussulto di Molinari e Rossi per il 60-50 che risulterà anche l'ultimo canestro della gara. Qui infatti emerge la stanchezza per il grosso dispendio fisico, Palestrina cala vistosamente e la classe dell'infinita panchina giallorossa fa la differenza. Le triple dello specialista Petrucci fanno male, fino a quella della parità. Negli ultimi due minuti la palla scotta e nessuno riesce a segnare, ma a 4 secondi dalla fine è Zoffoli a trovare la retina dalla distanza facendo esultare la Virtus. Tremenda beffa (60-63) per una Iobus col fiato corto, dominante per lunghi tratti e che dimostra di valere eccome il confronto con le migliori, ma a cui servirà ritrovare la completa disponibilità di tutti gli elementi

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Gazzetta Regionale

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alle nostre newsletter

EDICOLA DIGITALE

Dalle altre sezioni

Dalle altre sezioni