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pallanuoto
Il classe 2007 ha esordito in prima squadra nel match più tirato dell'anno
10 Novembre 2023
Castrucci durante il derby (Foto ©Paganotti)
Sarebbe potuta finire in qualsiasi maniera tra Roma Vis Nova e Astra Roma, che si sono date battaglia allo Stadio del Nuoto di Monterotondo per la sesta giornata dell’A1. Così dopo un autentico rincorrersi è finita 12-12, che fa rimanere con la bocca amara i tanti tifosi accorsi a sostenere la squadra. Partenza razzo dell’Astra Nuoto che nel primo tempo ha la forza di giocare con grande ritmo ed esser chirurgica in fase offensiva, così vola sul 5-2. Ma nel secondo tempo la Roma Vis Nova si scuote, trova forza e coraggio e si rimette in carreggiata. E dal terzo tempo è un autentico susseguirsi di emozioni e rincorrersi. Calcaterra manda tra i pali il classe 2007 Federico Castrucci. A questo punto è la compagine dei leoni ad avere qualcosa in più e spingersi fino al 12-10 con capitan Antonucci e De Robertis, che però non hanno fatto i conti con Mirarchi, bravo in 2’ a trovare il pareggio. Ultima occasione per la Vis Nova in superiorità non sfruttata da Viskovic. "Un peccato davvero – ha detto a fine gara lo stesso Castrucci -. Abbiamo giocato una discreta partita, potevamo fare meglio e vincere la partita. Facciamo tesoro di questa gara, c’è stato un passo in avanti rispetto le ultime uscite e andiamo avanti fiduciosi. È mancata un po’ di concretezza in avanti, brava l’Astra in difesa, ma qualcosa in più potevamo fare. Il mio esordio? L’inesperienza ha giocato un ruolo chiave, è la partita più formativa che potessi disputare, piena di errori, ma mi farà capire molto. Ringrazio Calcaterra e i compagni per la fiducia"
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