TdR: Under 17 ai quarti, ma quanti errori col Trento!

UNDER 17

LAZIO - TRENTO 7-6

LAZIO Sportoletti, Giubilei, Torquati, Iacobucci, Di Tata, Pazetti, Falasca, Kullani, Messina, Giaquinto, Popa, Rodriguez ALLENATORE Crisari

TRENTO Fruet, Wadani, Clementel, Martinelli, Mazari, Moser, Uber, Fasanelli, Tonini, Avi, Matera, Vivian ALLENATORE Gaddo

MARCATORI Martinelli (T), Falasca (L), Iacobucci (L), Sportoletti aut. (T), Pazetti (L), Di Tata (L), Wadani (L), Vivian (T) nel p.t., Pazetti (L), Falasca (L), Wadani (T), Popa (L), Fasanelli (T) nel s.t.

L'Under 17 stacca il pass per i quarti di finale e supera il Trento nella seconda gara del triangolare. Una vittoria sofferta, davvero troppo, quella ottenuta dai ragazzi di Silvio Crisari. Il campanello d'allarme di ieri, con quattro gol subiti dalla Toscana, è stato ribadito nel match di oggi contro il Trento, formazione nettamente inferiore a quella laziale. I sei gol concessi costringeranno il tecnico a sfruttare i due giorni di riposo per provare a registrare una fase difensiva finora insufficiente. Da contraltare un attacco atomico ed una qualità della rosa che ben poche selezioni possono vantare.

Ancora una volta l'approccio del Lazio non è dei migliori ed è il Trento a sbloccare la gara con un bolide di Martinelli. L'1-0 dura pochissimo perché l'uno due di Falasca e Iacobucci ribalta la situazione. Il Trento impatta nuovamente con l'autogol di Sportoletti, ma Pazetti e Di Tata fissano il 4-2 che sembra poter dare il via alla fuga laziale. Così non è e sono ancora gli errori difensivi a regalare i gol al Trento. Un fallo laterale calciato malissimo, diventa un assist per Wadani che rigrnazia e segna, mentre poco dopo Vivian in contropiede fissa il 4-4 di metà partita. 

Nella ripresa parte di nuovo meglio il Trento, ma questa volta il gol lo trova la squadra di Crisari: Pazetti con una bomba dalla distanza e Falasca portano nuovamente il Lazio sul +2. Il Trento non molla, il Lazio continua a regalare e Wadani accorcia le distanze sull'ennesima dormita difensiva avversaria. Popa prova a chiudere i conti con il gol del 7-5, ma Fasanelli riporta nuovamente sotto Trento. Nel finale la gara resta in bilico, ma il risultato non cambia più. Finisce con un sofferto 7-6. Un successo che promuove il Lazio ai quarti di finale, ma che non può soddisfare il ct Crisari che ora avrà 48 ore per porre rimedio ai problemi difensivi evidenziati dalle prime due sfide dei suoi ragazzi.