La Lazio ha scelto il tecnico: ritorna Alessio Medici

La Lazio ha fatto la sua scelta. Sarà Alessio Medici a guidare la formazione biancoceleste nella prossima stagione di Serie A2 Elite. Sarà quindi l'ex Sporting Hornets a prendere il posto di Matteo Fiorentini alla guida di Lupi e compagni. Per Alessio Medici si tratta di un ritorno a casa. In passato il tecnico ha già allenato la Lazio, sia da vice di mister Mannino in Serie A, che da guida dell'Under 21 con la quale ha vinto Coppa Italia e Supercoppa. Queste le sue parole rilasciate all'ufficio stampa biancoceleste:

"La S.S. Lazio Calcio a 5 comunica di aver affidato la panchina della prima squadra maschile ad Alessio Medici.
Per Alessio Medici, reduce dalla sua positiva esperienza alla guida dello Sporting Hornets, si tratta di un ritorno dal momento che in passato ha ricoperto il ruolo di vice allenatore della Serie A, esordendo nella massima serie nel match vittorioso contro la Luparense campione d'Italia, e di tecnico dell'Under 21 con la quale ha trionfatosia in Coppa Italia che in Supercoppa.
La società biancoceleste dà il bentornato ad Alessio Medici, certa di una stagione ricca di soddisfazioni recproche.

Alessio Medici “Sono felicissimo di tornare alla Lazio dalla porta principale in una società alla quale mi unisce un legame forte. Per quanto riguarda il campo, la mia sarà una squadra con idee ben definite, ma allo stesso tempo camaleontica. Più si alza il livello del gioco e maggiore è la necessità di trovare soluzioni per mettere in difficoltà gli avversari. Ogni settimana proveremo a portare punti a casa contro qualsiasi squadra, sempre mantenendo il giusto equilibrio. E' presto per parlare di obiettivi, anche perché faremo parte di una categoria tutta nuova. Allo stesso tempo, però, non ci poniamo limiti. Posso promettere che in campo metterò sempre passione, dedizione e professionalità, certo di aver dato il massimo ogni singolo giorno.

Infine vorrei ringraziare la famiglia Chilelli e tutti i collaboratori per avermi dato la possibilità di portare in giro per l'Italia il simbolo della S.S. Lazio Calcio a 5. Sarà una sfida difficile e impegnativa. Lo scorso anno hanno raggiunto obiettivi inimmaginabili ed espresso un ottimo futsal e per questo sfrutterò al meglio il lavoro impostato. Sono contento di questa possibilità, perché dimostra che ci sono ancora società che conoscono la parola meritocrazia e farò il possibile per ripagare questa fiducia”.