Italpol, parla Alex Gravina: "Il prossimo? Un anno di ambientamento"

E’ stata una stagione da incorniciare quella dell’Itapol. La vittoria della Coppa Italia ed il trionfo in campionato hanno permesso alla compagine biancoblù di chiudere un double strepitoso. Un’annata che ha quindi permesso all’Italpol di centrare anche la promozione in Serie A2 Elite, campionato cadetto che rappresenterà una nuova ed emozionante sfida per capitan Alex Gravina e compagni. “Non c’è molto da aggiungere su questa annata - esordisce il capitano e vicepresidente capitolino - Abbiamo vinto due trofei, quindi meglio di così non si poteva fare. Naturalmente siamo tutti estremamente felici per i risultati ottenuti”. Per l’Italpol è quindi il momento di prepararsi a vivere una nuova entusiasmante sfida nel torneo cadetto. “La nuova categoria - prosegue Alex Gravina - sarà ancora più dura. Il prossimo per noi sarà un anno di ambientamento. La nuova categoria comporterà anche diverse dinamiche e valori in campo. Dovremo essere bravi ad ambientarci velocemente. Per questo penso che l’obiettivo sarà quello di portare avanti un torneo tranquillo. Impensabile partire per cercare di vincere subito”.

Tecnico e volti nuovi Dopo la partenza di mister Alessandro Bagalà, nuovo tecnico del Formia, la panchina biancoblù è ancora vuota, anche se le idee in casa Italpol sono chiarissime. Lo dimostra anche il mercato che, tra conferme importanti e volti nuovi, ha già permesso di allestire una rosa di tutto livello e all’altezza della nuova categoria. Sono stati già ufficializzati Oscar Morgade, Anoosh Kokuhennadige, Emanuele Stoccada, Stefano Frigerio e Riccardo Pezzin, oltre ad aver confermato i pezzi grossi del roster. “Il nuovo allenatore - conclude capitan Gravina - verrà annunciato a breve. Per quanto riguarda i nuovi arrivati, invece, la speranza è che possano darci la mano che ci aspettiamo. Di sicuro ci sarà una grossa rivoluzione nella rosa”.