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serie C1
06 Dicembre 2016
Premio lealtà
L’Albano Calcio a 5 festeggia i suoi venti anni di storia. A riavvolgere il nastro dal 2016 al 1996 sono proprio i fondatori della società biancorossa, Tonino e Angelo Sette che, ancora oggi, con l’entusiasmo di sempre sono al timone di comando societario. I fratelli Sette hanno iniziato ricordando i momenti più belli di questo ventennio: "Sicuramente la vittoria della Coppa Italia regionale nel 2000, la vittoria del campionato di Serie C e relativa Coppa disciplina nel 2005, la Coppa disciplina nel campionato di Serie B e le cinque salvezze nei play out contro Pomezia, Palestrina, Capoterra in Serie B; Tecchiena e Fondi in Serie C". Su questo tema Tonino Sette ha anche aggiunto: "Ricordo anche la finale di Coppa Italia nazionale come uno fra i momenti più belli, ma anche fra i più brutti visto l’esito" Il tandem presidenziale dell’Albano Calcio a 5 ha poi ricordato alcuni fra i nomi più illustri che hanno lasciato il segno indelebile nei cuori biancorossi: "In venti anni abbiamo visto giocare tanti bravi giocatori, è difficile fare nomi. Sommando le qualità tecniche, caratteriali e umane sicuramente viene in mente Simone Capotosti. Ha lasciato il segno anche Denis Capecce. Aggiungo anche – ha precisato in solitaria Tonino Sette – Richard Blanco". I fratelli Sette hanno spiegato da dove è nata la favola chiamata Albano Calcio a 5: "Negli anni ’90 siamo stati dirigenti dell’Albano calcio a 11. Il passaggio al calcio a 5 nel 1996 è stato breve».Angelo e Tonino Sette hanno infine fatto un annuncio: «Nei mesi di dicembre e gennaio daremo vita a diverse iniziative per celebrare questo grande traguardo, rappresentato dai venti anni di storia".
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