Cairate, Piciucchi: "Dobbiamo fare sei punti prima della Pro Calcio"

Tutti uniti verso l'obiettivo: prima squadra, settore giovanile e staff. “Domani non sarà dei nostri Roberto Bianchini – esordisce Alessio Piciucchi – colgo l'occasione per augurargli una pronta guarigione”. L'allenatore in seconda e preparatore dei portieri ha subito in queste ore un'operazione, ma è già pronto a tornare. 

Campionato Un po' come che la Nuova Cairate, che dopo le luci e ombre contro Bracelli si è prontamente riscattato in casa con l'Academy: “La società fa bene a tenerci sulle spine, ma sa altrettanto che noi ci siamo e che vogliamo vincere il campionato”. Parole forti quelle del bomber, parole che la dicono lunga sulla voglia della squadra: “Veniamo da un ottimo momento, anche se dobbiamo e possiamo fare di più”. La partita con la Pro Calcio è sempre più vicino. Dall'alto della sua esperienza, Piciucchi sa bene che non c'è scontro diretto se il Cairate non fa sei punti prima del 21 febbraio: “Massima attenzione alla gara di domani contro il Tor Tre Teste. Sono un'ottima squadra, tosta, che ha messo in difficoltà chiunque. Poi penseremo al Delle Vittorie...”.

Alchimia Sì, tutto uniti verso l'obiettivo. La promozione in Serie C2, ma anche e soprattutto il senso d'appartenenza alla Nuova Cairate. Il motivo per cui si sta battendo il presidente Manuel Fiorani, che in settimana ha accomunato il pivot della prima squadra (Piciucchi) e quello degli Allievi (Gheorghita). La differenza tra i due sta solo negli anni: “Il presidente – spiega “Piciu” - sta facendo un grande lavoro, chiede sempre ai più giovani di venirci a vedere e noi cerchiamo di fare il contrario. Sentiamo il calore del settore giovanile, ci seguono in campo e su Facebook. Gheorghita è molto bravo, il consiglio che gli posso dare è di andare avanti per la sua strada, allenarsi duramente e divertirsi. Dal canto nostro, daremo il massimo per centrare la promozione in C2. Per noi, per la società e per i ragazzi del quartiere”.