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Serie D
29 Marzo 2017
Foto ©Rao
Dopo una settimana così, anche un pareggio a Subiaco passa in secondo piano. Un sabato vissuto alla Nuova Cairate, un sabato in famiglia, nel vero senso della parola. Tutti insieme, uomini, donne, grandi e piccini, che sono entrati in campo con la prima squadra nella vittoria del 18 marzo contro lo Sporting Eur. “Un cerchio che si chiude – spiega il presidente Manuel Fiorani – un lavoro iniziato il 25 giugno e che sta andando avanti a gonfie vele”. I bambini dei Primi Calci hanno fatto l'ingresso mano nella mano con Piciucchi, Vassalluzzo, capitan Francescangeli e tutti gli altri. “È stata una scena e una giornata bellissima, io il mio campionato l'ho vinto. Ma la cosa ancora più bella è che tutta la prima squadra è rimasta poi a vedere i piccoli, ci saranno state 200 persone. Sì, questa è la nostra famiglia”. FESTA Una famiglia che non smette di crescere. In settimana è arrivato il 92° iscritto. “Spero di toccare quota 100 prima della fine della stagione”, dice Fiorani, che si coccola tutto il suo settore giovanile: “Gli Allievi stanno facendo un campionato fantastico – continua – l'anno scorso hanno fatto 7 punti, quest'anno 50. La Juniores è in netta ripresa e ora è a metà classifica, sono molto contento”. NO ALIBI Tutto bello, ma non manca una punzecchiata alla prima squadra, che ha ormai abbandonato i sogni di promozione diretta a discapito della Pro Calcio. “È vero che abbiamo avuto torti arbitrali, infortuni e squalifiche, ma non devono diventare un alibi per tirarsi indietro. Nove punti di distacco dalla prima sono troppi, così facendo diamo modi agli altri di pensare che non avremmo potuto lottare per il primo posto. Dobbiamo tornare a ragionare per la squadra e non per il singolo. Se qualcuno ha
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