Under 15, Fiorentini: "Abbiamo lavorato sugli aspetti essenziali"

Quello di Matteo Fiorentini è certamente il nome nuovo delle Rappresentative del CR Lazio. L’ex tecnico della Lazio in Serie A2 ed attuale mister del Don Bosco Cinecittà, protagonista in Serie C2, è stato chiamato in estate per guidare la selezione Under 15 per provare ad andare all’assalto del Torneo delle Regioni, che la nostra squadra ha portato a casa appena due edizioni fa. Poco più di una settimana ancora di lavoro per limare ulteriormente il gruppo e scegliere i dodici che partiranno. “Per me un ruolo di questo tipo – spiega il CT laziale – è un po’ più complicato, perché sono un allenatore al quale piace vivere quotidianamente l’allenamento in campo ed il lavoro su determinati principi sui quali costruire la squadra. Assieme al mio staff di alto livello, però, abbiamo cercato di lavorare sugli aspetti essenziali, che ci possano permettere di acquisire una identità ben precisa da mettere in campo in Emilia Romagna. Quindi non è stato facile, si è trattato di un’esperienza per me nuova, ma il lavoro è stato molto positivo”.

Preparazione Analizzando il percorso iniziato a novembre con i primi raduni, Matteo Fiorentini prova a dare un giudizio su questi mesi di preparazione assieme alla sua rappresentativa: “Il bilancio è certamente positivo, anche perché sono convinto che siamo arrivati ad un ottimo livello di organizzazione. Assieme al mio staff ho la fortuna di avere a disposizione un gruppo di ragazzi che, oltre all’aspetto sportivo, spicca molto sotto il profilo umano. Sono sempre disponibili e fanno dell’educazione e delle motivazioni i loro cavalli di battaglia. Abbiamo lavorato bene e adesso ci accingiamo a partire per disputare un Torneo delle Regioni di spessore”.

Incognite La selezione Under 15 è, probabilmente, la categoria più difficile da decifrare dal momento che sono ragazzi che, in molti casi, stanno vivendo la loro prima esperienza nel mondo dell’agonistica. Anche per questo il lavoro da portare avanti è sempre più complicato e ricco di incognite. “In pochi mesi possono cambiare molte cose – spiega Matteo Fiorentini – Un ragazzo che era indietro può compiere improvvisamente enormi passi in avanti, mentre quelle che potevano essere delle certezze si fermano e fanno vacillare alcune sicurezze. Proprio per questo l’Under 15 è un vero e proprio cantiere aperto. Lavoriamo molto sul discorso emotivo, ma in poche settimane può cambiare davvero tutto sotto tanti punti di vista”.

Avversarie Difficile fare pronostici o avere grandi informazioni sulle avversarie che ci aspettano. Sardegna, Lombardia e Basilicata sono tre formazioni tutte da scoprire, proprio come quella laziale. “Possiamo fare affidamento su quella che è la tradizione di queste regioni. La Sardegna ha sempre lavorato bene, così come la Lombardia. La Basilicata è un po’ una incognita. Sono sicuro che avranno lavorato bene in questi mesi per essere pronti al fischio di inizio del Torneo delle Regioni. Proprio come abbiamo fatto anche noi”.