Cerca
tdr 2025
23 Aprile 2025
David Calabria, ct della selezione femminile (©Gazzetta Regionale)
Due tricolori sul petto, uno alla guida dell’Under 23 ed uno con l’Under 15, in mezzo anche altri grandi risultati, compresa una semifinale con la femminile. David Calabria è un tecnico di esperienza assoluta, che in estate è tornato a sedersi sulla panchina di una rappresentativa regionale. E’ chiaro che un allenatore della sua caratura e del suo palmares porta in dote anche grandi aspettative per il Torneo delle Regioni.
Percorso positivo A poco più di una settimana dalla partenza, il ct David Calabria prova a tracciare un bilancio del percorso di preparazione iniziato in autunno e che sta ormai volgendo al termine. “Abbiamo svolto un buon lavoro, anche con una sosta concordata con le società durante la fase cruciale della stagione. Adesso stiamo lavorando con ancora più intensità per recuperare terreno e ringrazio le società per avermi messo completamente a disposizioni le loro giocatrici. In questi mesi abbiamo valutato molte giocatrici ed il gruppo si è asciugato quasi in maniera naturale, anche perché alcune si sono chiamte fuori per problemi di lavoro. Abbiamo sempre dato spazio alle giovani perchè stiamo portando avanti anche il lavoro di creazione di una selezione Under 19, che possa rappresentare la squadra del futuro, per la quale organizzare altri eventi. Allo stesso tempo, non è stata trascurata neanche la Serie D”. Il TdR rappresenta un evento diverso da tutti gli altri. “Un conto è il campionato, un conto una manifestazioni di questo tipo, che mette in palio il tricolore. Un aspetto che mette tensione, ma anche adrenalina. Da una parte consiglio alle ragazze di vivere questa esperienza con tranquillità, dall’altra di sfruttare questa occasione con serenità e ambizione”.
Nessun timore Ambizioni e voglia di fare bene. Con queste premesse David Calabria si prepara alla partenza: “Ho un’idea ed è quella di partire con la voglia di vincere. Non vuol dire essere presuntuosi, ma di avere un obiettivo alto, perché penso sia giusto così. Questo sia per la tradizione positiva della nostra regione, sia per la qualità della ragazze, che meritano di avere questa ambizione. Quindi dobbiamo crederci e mettere in pratica tutto quello che abbiamo provato per raggiungere il nostro obiettivo. Io metterò a disposizione la mia esperienza per commettere meno errori e farne commettere il meno possibile anche alle ragazze, sfruttando le loro qualità. Non conosco molto le altre selezioni, ma la nostra squadra è forte. Sta a noi diventare da squadra forte a squadra più forte"
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni