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L'INTERVISTA
08 Dicembre 2017
Marco Timo
La volontà di tornare al successo per gli Ulivi Village è tanta e domani in casa contro il Collefiorito si proverà a conquistare i 3 punti che mancano ormai da quasi un mese come conferma Marco Timo: "Penso sia stata una flessione mentale la nostra - spiega Timo - ma nei 60 minuti di gioco abbiamo avuto in almeno 3 gare un calo all’interno della gara stessa che ci ha fatto lasciare qualche punto di troppo. Onestamente credo che pecchiamo un po’ di esperienza e di carattere ma stiamo ripartendo con il piede giusto, stiamo lavorando e la reazione con la Nuova Cairate di sabato scorso non è un caso". Una partenza importante da parte della squadra anche in termini di reti messe a segno con obiettivi sempre in via di definizione: "Ad ora sono a 4 marcature in campionato ma venendo dal calcio non conosco gli standard di segnature per un pivot. Personalmente non mi pongo limiti e spero di dare un grosso contributo alla causa". Dal calcio a 5 si passa ai propri ideali di calcio ad 11: "Non c’è un giocatore in particolare a cui mi ispiro, amo i giocatori veloci, rapidi e con buone capacità tecniche e facilità nel saltare l’avversario. Sono quelli che secondo me riescono a spostare gli equilibri in qualsiasi momento della gara: ammiro quindi i giocatori come Neymar, Messi, Hazard e anche Salah, giocatore simbolo della mia Roma la scorsa stagione. Se penso invece ad un vero bomber mi viene in mente subito Mauro Icardi perchè credo sia la punta più forte della serie A e sono convinto che da qui a 10 anni può diventare il marcatore più prolifico della storia del campionato italiano". In conclusione un pensiero anche sulla scuola calcio degli Ulivi Village che sta registrando ottimi numeri: "E' una crescita esponenziale quella che stanno avendo gli Ulivi Village negli ultimi anni, ci sto dentro da un paio d’anni, conosco parecchi bambini della scuola calcio che fanno parte anche dei centri estivi e posso dire che qui è una famiglia, fondata su valori sani dai quali può nascere un bell’avvenire per questa realtà. Ringrazio il mister e il Presidente Fiorini per questa bella opportunità che mi è stata concessa".
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