La recensione
La recensione di "C’era una volta – Riti, miti e vicende storiche che hanno ispirato le fiabe e le favole di tutto il mondo”
Il libro di Michele Rossi Flenghi, Alessandro Moriccioni, Andrea Somma e Andrea Musio che tenta di decifrare gli archetipi delle storie di fantasia
"C'era una volta" è l'espressione con la quale hanno inizio molte fiabe e favole e da millenni ha il potere di catapultare istantaneamente l'ascoltatore nei magici regni della fantasia. Orchi, maghi, streghe e folletti popolano la florida immaginazione dei bambini che si immedesimano nell'eroe di turno o nella bella principessa da salvare. Ma dietro ogni storia sopravvivono usi e costumi che non appartengono a questo tempo, che giungono a noi direttamente dalla preistoria umana. Numerosi trattati scientifici sono stati scritti sull'argomento, nel corso del XX secolo, nel tentativo di decifrare gli archetipi contenuti in quelli che a prima vista sembrerebbero solo racconti per bambini. Antropologi, folkloristi, psicoanalisti ed etnologi si sono misurati nell'impresa contribuendo a disvelare connessioni col nostro passato che mai avremmo immaginato. Così, la casa nella foresta abitata dalla strega che mangia i bambini e possiede animali magici, acquista la dimensione reale del rito di iniziazione delle antiche comunità tribali. Tutte le civiltà antiche hanno conservato e cristallizzato nelle loro storie usanze simili e remote, dagli Antichi Egizi ai Babilonesi, dagli Ittiti ai Cananei, dai Greci ai Romani. Tutti, ma proprio tutti, hanno raccontato fiabe quasi identiche ai loro figli, spesso mutuando fatti e personaggi della mitologia locale. In seguito, nel medioevo, appaiono storie fantastiche su Cristo e sui santi, mentre iniziano a diffondersi quelle fiabe che andranno a comporre il corpus delle Mille e una Notte. In India lo stesso processo è in corso da secoli e le storie buddhiste approdano persino in Europa. Tra il XVII ed il XIX secolo, poi, vengono redatte le famose raccolte di Perrault, Andersen e dei fratelli Grimm, che creano il sostrato a cui attingerà nel XX secolo la Walt Disney Pictures per le sue indimenticabili creazioni cinematografiche. E' in questo momento storico che agli antichi personaggi senza nome sono sovrapposte figure storiche enigmatiche, mentre eventi senza tempo sono confusi con avvenimenti tragici e dal sapore mistico. E vicende come quelle di Biancaneve, Cenerentola ed Hansel e Gretel potrebbero aver avuto una controparte reale. Di questo e di molto altro si occupa il libro di Michele Rossi Flenghi, Alessandro Moriccioni, Andrea Somma e Andrea Musio, pubblicato dalla Eremon Edizioni.