Elezioni
Roma,l'en plein della Raggi municipio per municipio
I pentastellati trionfano al Campidoglio e sulla quasi totalità dei municipi capitolini. I Dem finiscono al tappeto
Che Roma sarebbe andata ai Pentastellati era quasi una certezza. Con uno scarto di dieci punti percentuali Raggi e Giachetti hanno affrontato ad armi impari il secondo turno di queste votazioni. Una distanza che il candidato Dem ha cercato in tutti modi di recuperare nelle due settimane che lo separavano dal ballottaggio. Il responso, noto a tutti già a chiusure delle urne ieri sera alle 23, ha incoronato Virginia Raggi primo sindaco donna della Capitale. Aldilà dell'esito scontato, ciò che va rilevato è il risultato in termini di percentuali. La candidata del Movimento Cinque Stelle si aggiudica la poltrona in Campidoglio con uno schiacciante 67,15% contro il 32,85% di Roberto Giachetti. Il cambiamento voluto dai cittadini romani che hanno inteso cavalcare l'onda dell'antipolitica, sdoganando le logiche dei vecchi partiti e del loro modo di amministrare una Città ormai al collasso, si è ovviamente riflettuto anche nei diversi municipi capitolini, a dimostrazione che a trionfare non è stata soltanto la giovane avvocatessa a cinque stelle, bensì l'intero movimento grillino. Restano in mano al Partito Democratico infatti, soltanto il primo e il secondo municipio. Nella circoscrizione Roma Centro riconfermata l'uscente Sabrina Alfonsi che si gioca il tutto per tutto per una manciata di voti. Lotta fino all'ultima scheda per la presidenza di via Petroselli che alla fine resta in mano al Pd. Confermato a maggioranza Dem anche il municipio Roma II dove, Francesca Del Bello, riceve il testimone da Gerace e con circa 2000 preferenze in più, spazza via il concorrente pentastellato Fois. Fin qui tutto secondo pronostico. A sorprendere invece, sono i dati di tutti gli altri municipi che vedono un vero e proprio trionfo del Movimento Cinque Stelle. Dal terzo, dove Roberta Capoccioni raddoppia i consensi del primo turno, al quarto dove l'uscente Sciascia viene asfaltato dal neo mini- sindaco a Cinque Stelle Roberta Della Casa. Ko per il Pd anche nel quinto municipio dove un quartiere storicamente rosso cede il passo al grillino Giovanni Boccuzzi, autore di un risultato straordinario che gli consente di doppiare quello dell'avversario Dem. Anche il Municipio Roma VI cavalca l'onda pentastellata. Stavolta a farne le spese però, l'unico candidato del centro destra presente al secondo turno. Nicola Franco accresce di solo mille preferenze il risultato del primo turno a vantaggio di un Roberto Romanella che chiude con un bottino di 61000 voti. Il successo di Virginia Raggi passa anche per i municipi VII, VIII e IX. Monica Lozzi, Paolo Pace e Dario D'Innocenti tingono di giallo anche i cieli del Tuscolano, Garbatella e Eur. Asfaltato il partito di Renzi anche nell'undicesimo municipio dove l'ex poliziotto grillino Mario Torelli si impone con 15000 voti di vantaggio su Maurizio Veloccia. Non ce n'è per nessuno nemmeno nella roccaforte della sinistra romana. Nel dodicesimo municipio si marca il cambiamento e si sceglie Movimento Cinque Stelle con Silvia Crescimanno. Il movimento pentastellato in gonnella stravince anche nel Municipio Roma XIII dove la Castagnetta manda ko il renziano Pasqualini. Vittoria a mani basse per i grillini anche negli ultimi due municipi capitolini dove Alfredo Campagna e Stefano Simonelli si impongono nettamente sugli avversari, consegnando anche Roma XIV e XV al trionfo pentastellato. Un en plein mancato di poco da Raggi and co. che a fronte di una vittoria così netta non mancherà dei numeri e dei consensi necessari per amministrare la nostra Capitale, forte di un decentramento che va di pari passo con la scelta del Campidoglio e che potrà consentire certamente un lavoro congiunto fra Sindaco e mini - sindaci.