Ancelotti aspetta Dries Mertens a Castelvolturno

La coppa del mondo 2018 di Russia si è appena conclusa, con la gran finale di Mosca. Il torneo per nazioni più atteso ogni quattro anni ha rappresentato quest'anno una serie di sorprese di rilievo, tra le quali spiccano l'eliminazione precoce della Germania nella fase a gironi, quella della Spagna agli ottavi per mano della Russia e quella del Brasile ai quarti per mano del Belgio. Proprio nel Belgio gioca un calciatore che a Napoli è tra i più amati e si sente ormai un partenopeo adottato. Stiamo parlando di Dries Mertens, numero 14 dei Diavoli Rossi che in azzurro ha dato dimostrazione di grande classe ed efficacia sotto porta, soprattutto nelle due ultime stagioni con Maurizio Sarri in panchina. Ultimo giocatore del Napoli impegnato nel torneo, Mertens sarà anche l'ultimo a mettersi agli ordini di Carlo Ancelotti, il nuovo tecnico partenopeo e grande scommessa di Aurelio De Laurentiis per provare a fare il definitivo salto di qualità.  Le quote delle scommesse sul calcio del prossimo campionato di Serie A per il momento danno la Juventus come favorita ai blocchi di partenza, sebbene il Napoli sia la seconda squadra con il maggior potenziale per provare a imporsi. Mentre il Napoli inizia già il suo ritiro a Dimaro, l'attaccante belga proverà a vincere il mondiale con la sua nazionale e anche a respingere le voci che lo vogliono lontano dalla città campana. L'apporto del belga sarà importante soprattutto perché l'obiettivo della società è quello di dare al tecnico emiliano una rosa folta e solida, fatta di calciatori ambiziosi e con l'esperienza giusta per provare finalmente a vincere. Con Ancelotti, Mertens dovrebbe finalmente lasciare il ruolo di centravanti di movimento per tornare sull'esterno sinistro, dove si alternerebbe con Insigne, o potrebbe anche essere provato come mezzapunta in un ipotetico 4-2-3-1.  L'arrivo dell'ex allenatore di Milan, Chelsea e Real Madrid ha fatto sì che molti pezzi da novanta che avrebbero potuto lasciare Napoli dopo l'addio di Sarri decidessero di restare per provare l'ebbrezza di essere allenati da un vincente. Mertens, sul quale pare essere piombata la Roma, potrebbe essere un uomo importante nell'economia delle rotazioni di una squadra che quest'anno dovrà fare leva su più cambi rispetto all'epoca Sarri. In questo Ancelotti è un maestro: sa come gestire uno spogliatoio e come mantenere motivati tutti i suoi calciatori. Dopo gli arrivi di Meret e Karnezis in porta, di Fabian Ruiz a centrocampo e di Simone Verdi in attacco, non c'è dubbio che il mercato del Napoli sia ancora in fermento e che il nuovo tecnico spinga per cercare un colpo importante per migliorare ancora di più la squadra. In quest'ottica, la conferma di Mertens sarebbe un segnale importante per far intendere che l'obiettivo del Napoli è di continuare a migliorarsi. Un elemento come il belga in rosa è una garanzia. Dal suo entusiasmo da napoletano adottato gli azzurri potrebbero ricavare una serie di vantaggi non da poco, per riportare a Napoli un trofeo che manca in città da troppo.