Settebagni, Dominici: “Sarà fondamentale partire bene”

Non sarebbe giusto parlare di falsa partenza ma di certo, il pareggio ottenuto sul campo del Ginestra lascia qualche rimpianto in casa Settebagni specialmente, per il modo in cui è arrivato. Un 2-2 rocambolesco che, in entrambe le circostanze, ha visto i biancorossi portarsi in vantaggio e farsi recuperare dai Reatini. E’ dello stesso avviso anche Luca Dominici, una vera e propria istituzione della squadra biancorossa che, dopo il pari all’esordio in Prima Categoria, vede il bicchiere mezzo pieno: “il gruppo è giovane, rinforzato con qualche elemento più grande che ha già partecipato alla categoria. Lo zoccolo duro più o meno è rimasto quello dello stesso anno. Forse abbiamo pagato lo scotto dell’esordio in nuovo campionato e nel finale, ci siamo un po’ accontentati del pareggio. Inoltre la paura di vincere e gli episodi non proprio fortunati a nostro sfavore come il rigore dubbio dell’1-1. Da questa prima gara mi ritengo soddisfatto per come la squadra abbia approcciato ad una nuova realtà. Nella ripresa siamo rientrati in campo con la giusta intensità e convinzione, riportandoci subito in vantaggio. Nonostante il pareggio, arrivato su una nostra disattenzione difensiva, preferisco vedere il bicchiere mezzo pieno. Anche perché a mio parere possiamo solo migliorare, abbiamo una squadra parzialmente nuova che deve ancora affinare qualche meccanismo. Sarà fondamentale fare bene in queste prime 6/7 giornate e capire più o meno, il livello del gruppo. Per fare questo sprint iniziale ci siamo allenati molto bene durante la preparazione. Dopo il salto di categoria nella scorsa stagione c'è stata la riconferma di mister Tramati: un allenatore preparato ed esperto (per prerogative tecniche e morali) che, nell'edizione passata, ha traghettato la squadra fino la conquista tanto ambita della promozione". Il capitano in seguito si è  proiettato al prossimo impegno con il Poggio Nativo, primo esame casalingo per il Settebagni nella nuova categoria: “Ne ho sempre sentito parlare molto bene di questa squadra e da quel che so, ha poco da invidiare alle altre squadre sotto il punto di vista organizzativo. D’altronde hanno buttato fuori dalla coppa anche il Fidene  ed hanno più confidenza con la categoria rispetto a noi, ma per la il match di domenica sono fiducioso. Certo, avrei preferito il girone di Roma rispetto al nostro. Anche perchè sarà fondamentale abituarsi ai campi in terra, ostici e molto calorosi sotto il punto di vista ambientale. La società da 5 anni a questa parte ha fatto passi da gigante. E’ ripartita da zero con la scuola calcio e con la categoria Provinciale. In pochi anni siamo tornati protagonisti sia con la Juniores Elite sia tornando in Prima Categoria. L’hanno scorso l’ex DS Giovanni Flore ha allestito una grande squadra per fare il salto di qualità. Quest’anno invece il nuovo DS Angelo De Marco, per me ha trovato i giusti giocatori per rafforzare un gruppo già coeso e presente, completando l’ottimo lavoro svolto dal nostro ex direttore sportivo".