"Da zero a dieci": ecco il pagellone di 1ª Categoria

Altra puntata della rubrica “Da zero a dieci, il Pagellone di Prima”, dedicata al campionato di Prima Categoria. Ogni martedì vi proporremo un vasto approfondimento sull'ultimo week end della quarta serie regionale, scoprendo le sorprese in negativo e positivo di questo campionato. Chi sarà bocciato e chi, invece, promosso a pieni voti? Scopriamolo subito!.

Voto 10: La vetta sotto l'albero

Traguardi importanti per Colle Oppio e Palestrina ottenuti nell’ultima giornata prima della lunga pausa che terrà fermo il campionato fino alla seconda settimana di gennaio. Grazie ai due successi e i passi falsi delle contendenti, le squadre di Cacciatori e Fatello compiono un vero e proprio scatto che gli permettere di raggiungere la testa della classifica.

Voto 9: Tormarancio sprint!

Sembra una favola quella del Tormarancio. Il club del patron Binetti, dopo una bruttissima partenza, sta cambiando volto per cercare di raggiungere al più presto una salvezza tranquilla. L’ultima domenica racconta di un glorioso 4-2 nel match interno contro la W3 Roma Team.

Voto 8: Setteville, il derby è tuo

Basta l’acuto di Garritano poco dopo la mezz’ora del primo tempo al Setteville per far suo il derby della dodicesima giornata contro il Villa Adriana. Un successo importantissimo per la formazione di mister Di Vico che conquista tre punti e si lancia nuovamente alla corsa del podio.

Voto 7: L'ammazza grandi...

Non una stagione da incorniciare per il Valentano, almeno finora. I viterbesi sono a ridosso della zona playout, con l’ultima vittoria che risale al 29 ottobre contro la Fulgur Tuscania. In tutto questo però, la formazione di De Paolis esce a testa alta e con un buon voto da quest’ultima settimana: il Valentano è una vera e propria ammazza grandi. Dopo il pareggio per 1-1 contro la Doc Gallese, ecco che la scorsa domenica arriva il bis: 1-1 che condanna la Nuova Pescia Romana facendola scivolare al terzo posto.

Voto 6: TdQ, un punto sotto l'albero

Il Tor di Quinto mette sotto l’albero di Natale tre punti fondamentali per la salvezza. Alla formazione di Carlo Leonori basta la rete messa a segno da Matera nella ripresa per centrare un successo importante prima della pausa e volare a quota 11 punti. Risultato che apre un nuovo orizzonte per la compagine di via del Baiardo che fino ad un mese fa rischiava di incappare nella seconda retrocessione consecutiva.

Voto 5: Tivoli, che frenata

Il Tivoli resta in vetta per dodici giornate, poi, ecco la trasferta di Castelverde che costringe i tiburtini a lasciare due punti preziosi al Manuali, spianando la strada all’altra contendente, il Palestrina adesso in testa al girone.

Voto 4: Il San Pio imbarca acqua

La vittoria e i due pari nel mese di novembre servirono al San Pio X per mettere in cassaforte i primi 5 punti stagionali. Un acuto durato solamente tre giornate perché la compagine di Civitavecchia ha incappato nuovamente in una serie di risultati negativi: dopo l’1-1 con la Civitas Ostia Antica per il San Pio X quattro sconfitte consecutive con soli ben due gol messi a segno.

Voto 3: Ginestra, chiudi le porte

Il Ginestra lascia le porte aperte. Dopo la goleada subìta nell’ultimo appuntamento di campionato contro l’Atletico San Basilio, per il club reatino resta aperta la strada che porta alla retrocessione. 10 punti condannano la compagine a vivere con agonia nella zona playout.

Voto 2: Città di Sonnino a digiuno per le feste

Prosegue da 7 giornate il digiuno del Città di Sonnino. Per i giallorossi l’ultima vittoria risale al 29 ottobre poi tante sconfitte per raccogliere un punto solamente nell’ultima giornata. Score negativo.

Voto 1: TSR Garbatella, la vetta è solo un ricordo...

Il mese di ottobre accese i riflettori sul TSR Garbatella, complice di uno splendido avvio di campionato con 13 punti in 5 partite. Tempo fa anche la conquista della vetta. Poi troppi passi falsi. L’ultimo nello scontro diretto contro l’Atletico Acilia che compatta sempre di più le zone alte del girone ma allontana il TSR Garbatella dal primo posto che sembra esser solo un ricordo.

Voto 0: Welcome to Ceccano

Che il Ferentino fosse un’armata da guerra ormai lo sappiamo tutti. Ma a Pippnburg e i suoi è servito il trattore per battere il Ceccano 3-2 nell’ultima giornata di campionato. Un campo al limite della praticabilità o addirittura del tutto impraticabile. In foto le condizioni del terreno di gioco al quale è dedicato il peggior voto del Pagellone.