Amatori Hermada, Sacchetti e l'amore per il calcio

Un vero amante del calcio dilettantistico: può essere definito così Daniele Sacchetti, presidente-giocatore degli Amatori Hermada. Oggi, in questa breve intervista, ci parlerà del passaggio dal campionato amatori alla terza categoria e il suo grande sogno nel cassetto.

Ciao Presidente, com'è stato il passaggio dal campionato amatori alla terza categoria?

Negli ultimi anni il campionato amatori è diventato una vera e propria giungla. Nessuna regola, campi non omologati, partite in notturna, viaggi di 100 km e molti altri aspetti negativi. Così in questa stagione abbiamo deciso con il mr Montella e il mio vice presidente Justin Lauretti, di iscriverci in terza categoria. Iniziare dal basso e costruire qualcosa di bello. Devo dire che mi sento di aver fatto la scelta giusta.

La squadra come si sta comportando?

Non mi aspettavo una stagione così. Stiamo lottando con il Maenza per il secondo posto e quindi una bella soddisfazione. L'Atletico Pontinia, prima in classifica, è una vera armata e quindi imprendibile per noi, ma essere lì in seconda posizione è un grande orgoglio per me e per tutti i miei ragazzi.

Il tuo grande sogno?

La mia storia parla da sola, 2 volte secondo nel campionato amatori, una finale persa di coppa primavera. Insomma si può dedurre che non è una storia molto fortunata, ma quello che in tutti questi anni mi fa andare avanti e l'amore unico per il calcio. Non mi nascondo, mi piacerebbe salire di un gradino arrivando secondi ma dobbiamo fare ancora molta esperienza. Come dice il proverbio “Chi vivrà vedrà”.