L'intervista

Eretum Monterotondo: il patron Alessandri traccia il bilancio

Il numero uno del club gialloblù torna sulla stagione appena conclusa. Novità per quanto riguarda ilo settore giovanile

L’Eretum Monterotondo scalda i motori in vista della prossima stagione nelle parole del suo Presidente, Dino Alessandri, che traccia un bilancio sull’annata appena trascorsa e rivela alcune novità per il futuro.


Presidente, innanzitutto, un commento sul campionato della prima squadra che a livello di classifica e di risultati è stato sicuramente positivo…

"Dopo tante esperienze difficili, quest’anno siamo sicuramente soddisfatti per l’andamento più che positivo in Eccellenza. Eravamo partiti per disputare un campionato tranquillo, poi con il passare delle giornate ci siamo resi conto che questa squadra poteva rimanere in alto, e così è stato. Dobbiamo ripartire da queste basi, da una compattezza societaria che inevitabilmente riflette l’unità familiare che ci permette di guardare al futuro con serenità. Questo aspetto è fondamentale per noi, e sono sicuro che grazie all’impegno di tutti gli addetti ai lavori può continuare sui binari di una crescita progressiva e costante".


Una stagione di alto livello maturata anche e soprattutto per l’ottimo lavoro svolto dal Mister Perrotti, i cui meriti sono stati premiati dalla chiamata del Trastevere in Serie D…

"Quello che è successo in questi giorni con Fabrizio Perrotti dimostra la bontà delle nostre scelte. Con il mister era in piedi un discorso già avviato con la riserva che con la chiamata da categorie superiori, avrebbe avuto la facoltà di scegliere liberamente il suo futuro. Noi come società non potevamo non dare il via libera al suo approdo a Trastevere in quanto la figura di Fabrizio Perrotti, sia sotto l’aspetto tecnico che per la sue immense doti umane, ha meritato il salto di categoria e tutto il nostro sostegno nello scegliere una strada diversa. Nulla toglie che l’intenzione della società è quella di trovare un sostituto che sia nella continuità di valore e capacità che ci siamo prefissati. Andremo sicuramente a prendere un allenatore che ci permetterà di rimanere una società all’avanguardia sotto questo punto di vista, senza promettere chissà che ma cercando di restare il più possibile competitivi e chissà magari alzare un po’ l’asticella, anche se nel calcio nulla è dato per scontato".


Presidente passando al settore giovanile, vuole darci le novità per l’assetto societario della prossima stagione?

"Per quanto riguarda l’agonistica, nel finale di stagione c’è stato quello che io voglio chiamare un “arrivederci” con il direttore Luca Ciriaci, che mi sento di ringraziare per il lavoro svolto con costanza e dedizione all’Eretum Monterotondo. Come società ci siamo trovati di fronte ad una situazione difficile che abbiamo risolto per consentire il proseguo dell’attività nel migliore dei modi, individuando due figure di riferimento anche nell’ottica di un nuovo assetto societario per la prossima stagione. Con il ritorno di Giovanni Alessandri che si occuperà a tutto tondo delle fasce d’età dal 2003 ai 2006 sotto età, e quella di Bruno Aloisi che si occuperà degli Allievi 2002, continuando altresì l’ottimo lavoro svolto quest’anno con la Juniores. Avremo due figure esperte come referenti societari per realizzare al meglio la crescita di un settore giovanile che avrà come obiettivo principale quello di riconquistare la categoria persa con i giovanissimi a causa di una classifica avulsa che ha penalizzato i nostri ragazzi nell’epilogo finale".


La Scuola Calcio incrementa i numeri, assume una qualifica ufficiale dalla Federazione, e soprattutto può vantare un gruppo di allenatori capaci e dediti all’insegnamento dell’attività di base. State pensando a come dare continuità a questa realtà così positiva?

"Sicuramente anche qui dovremo colmare il vuoto lasciato dalla separazione con Luca Ciriaci. Stiamo lavorando per trovare un sostituto all’altezza che possa essere un punto di riferimento importante per tutto lo staff e le famiglie. Famiglie che ci tengo a ringraziare per la fiducia che ci hanno riservato. Vogliamo ricambiare questo impegno nel creare una realtà sempre più elevata dal punto di vista tecnico ed organizzativo, partendo dalle ottime basi gettate negli anni di lavoro svolto dai nostri responsabili".


Nel frattempo però l’attività allo Stadio Fausto Cecconi continua eccome…

"In estate terminano le attività agonistiche, ma non quelle sportive. A cominciare dal Torneo Frammartino, che quest’anno si è ampliato con la partecipazione di tante squadre, l’impianto sportivo sarà teatro dello storico ed entusiasmante Torneo dei Rioni con un pubblico numeroso. Ci saranno inoltre tanti appuntamenti ricchi di novità e tradizione. Sarà un’altra estate imperdibile per tutti gli appassionati di calcio eretini e non solo!"

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