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Coronavirus, cambiano ancora le disposizioni per lo sport

Modificato per la terza volta il testo che definisce la possibilità di svolgere attività sportiva

06 Marzo 2020

@Torrisi

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L'emergenza Coronavirus ha portato tanta confusione, sport incluso. Anche a livello istituzionale si sta vivendo un momento di grande indecisione con "precisazioni" e dietrofront che hanno generato ulteriore caos. Spiace per i nostri lettori di questa continua evoluzione del decreto, tuttavia il nostro dovere è quello di aggiornarvi ad ogni nuova comunicazione dell'Ufficio dello sport.

PRIMA PRECISAZIONE 

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Comincia tutto questa mattina, con la prima nota di chiarimento: "Giungono richieste di chiarimenti in merito a quelle attività sportive che prevedono un contatto ravvicinato. A questo proposito occorre precisare che secondo le disposizioni del DPCM del 4 marzo, artt. 1 e 2, laddove non è possibile assicurare la distanza di almeno 1 metro, l’attività non può essere svolta".

SECONDA PRECISAZIONE
Image titleArriva poi un'importante modifica. Alla fine del testo di cui sopra viene aggiunta una frase molto importante: "Tale prescrizione non riguarda lo sport agonistico". Un'aggiunta che ha fatto molto discutere.


DIETROFRONT 
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Poche ore dopo un nuovo aggiornamento. Viene eliminata l'ultima frase e aggiunto un nuovo capoverso che, per quanto riguarda il settore agonistico, rimanda al punto 4 che riportiamo integralmente: "Fino al 3 aprile 2020 sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato. Resta consentito, nei comuni diversi da quelli di cui al punto 1 lo svolgimento dei predetti eventi e competizioni, nonché delle sedute di allenamento degli atleti agonisti, all'interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, ovvero all'aperto senza la presenza di pubblico; in tutti tali casi, le associazioni e le società sportive, a mezzo del proprio personale medico, sono tenute ad effettuare i controlli idonei a contenere il rischio di diffusione del virus COVID-19 tra gli atleti, i tecnici, i dirigenti e tutti gli accompagnatori che vi partecipano".


Questa al momento è la decisione definitiva al termine di una giornata a dir poco movimentata. Per consultare le ultime news dall'Ufficio per lo sport potete cliccare su questo link.

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