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Atletico Fiuggi, Russo: "Futuro? Ho davvero tanta paura"

Il preparatore atletico è anche titolare di una palestra a Marina di Minturno: "Noi piccoli imprenditori i primi ad andare in difficoltà"

08 Novembre 2020

Atletico Fiuggi, Russo: "Futuro? Ho davvero tanta paura"

Il preparatore Fausto Russo ©Atletico

Chi meglio di Fausto Russo, preparatore atletico dell'Atletico Terme Fiuggi, potrebbe ad oggi esternare le proprie sensazioni per un quadro nazionale che prospetta sempre più insicurezze e paure con tantissimi settori, non solo il calcio, ancora una volta messi a dura prova. Russo, oltre a curare la parte atletica della compagine fiuggina, è anche il titolare della palestra Wellness in motion a Marina di Minturno.


Come stai vivendo questo delicatissimo momento?

"Dopo la prima ondata di Covid le palestre erano state riaperte il 25 maggio con una serie di disposizioni e protocolli per rendere questi luoghi accessibili e sicuri: spese di sanificazione, igienizzanti, distanziamento, plexiglass, segnaletica a terra, misure restrittive in base alla metratura con prenotazione obbligatoria. Non c'è stato alcun cluster riconducibile sia alla mia che ad altre palestre. Arriviamo a riaprire con iscrizioni ridotte, due terzi in meno, e da ottobre lavoriamo con un'enorme difficoltà nel raggiungere i numeri basilari con le persone che avevano paura a venire e a fare gli abbonamenti, abbiamo dovuto fare degli accordi come ad esempio la possibilità di congelare l'abbonamento nel caso in cui ci fossero state delle sospensioni. Prima del 24 ottobre Conte aveva dato una settimana di tempo a palestre e piscine per adeguarsi ai nuovi protocolli, noi ci eravamo già adeguati e non è stato inserito nessun protocollo nuovo. Ma arriva il 24 e Conte chiude tutto. Che succede? C'è qualcosa che non torna".


Cosa ti aspetti dal futuro?

"Ho veramente tanta paura. Ho sette famiglie sulle spalle, ne ho una con due bambini piccoli con la casa comprata due anni fa e un mutuo da terminare, o i macchinari che sto continuando a pagare avendo fatto un investimento a dieci anni... Mi aspetto un reale aiuto da parte dello Stato altrimenti queste attività tenderanno a sparire. Noi piccoli imprenditori, che ci siamo dovuti tirare su da soli, saremo i primi ad andare in seria difficoltà".

L'intervista completa sarà disponibile nell'edizione di lunedi 9 novembre in edicola ed online


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