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Giustizia Sportiva
La Corte Federale d'Appello accoglie parzialmente il ricorso presentato dal Presidente del Comitato Regionale Lazio
24 Agosto 2021
Il Presidente Melchiorre Zarelli ©LND Lazio
La Corte Federale d'Appello ha accolto parzialmente, nell'udienza tenutasi stamattina in videoconferenza, il ricorso presentato dal Presidente del Comitato Regionale del Lazio, Melchiorre Zarelli. Il massimo esponente di via Tiburtina, dopo il deferimento presentato dalla Procura Federale, era stato inibito per nove mesi il 13 luglio scorso a seguito delle vicende legate alla costruzione della nuova sede della federazione regionale. Il dispositivo pubblicato sul sito della FIGC spiega che la Corte Federale d'Appello: "in riforma della decisione impugnata, ridetermina la sanzione in 6 (sei) mesi di inibizione". Una riduzione significativa ma che non soddisfa il Presidente Zarelli, che al momento della decisione aveva dichiarato: "Una decisione assurda, mi difenderò fino all'ultimo grado di giudizio per dimostrare la mia innocenza". Il prossimo passo sarà quindi il ricorso al Collegio di Garanzia del CONI, per provare a ottenere il completo annullamento della squalifica comminatagli.
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