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Le parole del centrocampista, tra il momento positivo e il prossimo impegno
19 Marzo 2022
Davide De Cagna centrocampista (Foto ©Isola Farnese)
In un insolito recupero di giovedì alle ore 20:00, l’Isola Farnese La Storta stende il Football Jus e agguanta il 2° posto, a pari merito con lo Sporting Tanas. 5ª vittoria consecutiva e 6° risultato utile di fila per la banda di Marco Frasca, che comincia a sognare in grande. "Siamo contenti di essere arrivati a questo punto del campionato in questa posizione – ha dichiarato il centrocampista Davide De Cagna -. Tolto il San Basilio, che sta facendo una corsa a parte, in un girone normale saremmo stati in lotta per il 1° posto. E’ una soddisfazione, perché so di altre società che investono molto sulla prima squadra. Tra di queste, noi siamo una sorta di favola. Ma questa è la dimostrazione che con l’organizzazione si può andare lontano. Il tutto malgrado i tanti infortuni. Alcuni giocatori, compreso il nostro capitano dell’anno scorso Taliani, stanno rientrando soltanto adesso da inizio campionato. Comunque non ci montiamo la testa, sappiamo che ci sono alcune realtà partite con obiettivi superiori al nostro". Alle porte il cruciale scontro diretto con il Soratte, per difendere il piazzamento sul podio e allontanare una diretta concorrente. "All’andata ci hanno messo in difficoltà, anche se sono stati fortunati a sbloccarla dopo pochi secondi. E’ stata una giornata storta. Domani andremo lì per fare risultato. Sappiamo che ce la possiamo giocare con tutti. Continuiamo a lavorare per raggiungere l’obiettivo di chiudere tra le prime 4. Peraltro noi stiamo perseguendo l’altra finalità di far crescere i giovani. Ce ne sono tanti e di buona prospettiva. Tra tutti il nostro attaccante, Rossi. E’ un classe ’98 e ha già raggiunto la doppia cifra. Qualcuno poteva sottovalutarlo all’inizio, ma sta facendo molto bene. Anche il mister sta dando quel qualcosa in più. Magari con un altro, anche se bravo, avremmo avuto 5 punti in meno. Ci sta mettendo del suo e c’è da fargli i complimenti. Anche i ragazzi sono seri e si impegnano, siamo contenti dell’ambiente che si sta creando".
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