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L'intervista
Il tecnico, che ricopre anche un ruolo in dirigenza all'Elis, si è detto pronto a ricominciare un percorso da allenatore
14 Giugno 2022
Marco Stomeo
Marco Stomeo, allenatore con un ruolo nella dirigenza dell'Elis, ha parlato della breve ma significativa esperienza sulla panchina dell'Atletico Lazio in questa stagione, senza nascondere la possibilità di un eventuale impegno da tecnico anche per la prossima: "Fino all'anno scorso non avevo mai allenato in Eccellenza, ad inizio stagione però ho preso la guida dell'Atletico Lazio, sono rimasto per un mese e mi sono dovuto dimettere per la nascita di mio figlio. La cosa bella però è che nonostante sia stato così poco tempo, la società mi ha fatto sapere di aver apprezzato il lavoro che ho svolto, e spesso mi sento anche con i giocatori. Sono riuscito a costruire un buon rapporto con tutti, il legame che si può creare è determinante, ed anche in un solo mese si può fare la differenza. Mi ha fatto certamente piacere essere stimato ed apprezzato, e per me è stata un'esperienza molto importante. Credo inoltre di aver dimostrato qualcosa di positivo nonostante la mia breve permanenza e le sole due partite disputate, abbiamo perso con Gaeta e Ferentino rispettivamente per 1-0 e 3-0, ma considerando i risultati che le due squadre hanno conseguito lungo la stagione, messi a confronto con quello che è stato il proseguimento in campionato dell'Atletico, forse in quel momento stavamo mettendo delle buone basi. Ho avuto qualche contatto con alcune società di Eccellenza e Promozione tra Lazio ed Umbria, alcune delle semplici chiacchierate conoscitive, in altri casi invece la situazione è in uno stadio più avanzato, ad ogni modo sono contento che mi abbiano cercato e credo di poter valere questa categoria." La figura di Stomeo incarna sia quella del tecnico che quella manageriale, e negli anni il suo lavoro all'Elis ha portato ottimi frutti: "Per me questa è una seconda casa, sono qui dal 2008. Ho riportato la squadra in Prima Categoria, poi in panchina è subentrato mister Catania, scelto da me insieme alla società, ed ha fatto un ottimo lavoro. Ha preso una squadra che era stata ripescata dalla Seconda Categoria e l'ha condotta ad una salvezza tranquilla. Ora siamo contenti di riconfermarlo come allenatore, poi in futuro chissà, se dovesse servire sarei anche contento di tornare ad allenare questo gruppo."
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