Dopolavoro, Fara: "Scommessa vinta, ora lucidi e senza timore per lo sprint finale"

A cinque giornate dalla fine del campionato, il DLF Civitavecchia è in piena corsa per la conquista del secondo posto, nel girone C della Prima Categoria. Un risultato, già di per se, di grande rilevanza, considerando che i biancoverdi sono alla prima partecipazione assoluta. Ad illustrare il momento, ed il percorso sin qui intrapreso con grande entusiasmo e profitto dai civitavecchiesi, il tecnico del DLF Roberto Fara. "Ad oggi - racconta mister Fara - il bilancio è senza dubbio positivo. Abbiamo creato un gruppo, con dei valori soprattutto umani importanti; i risultati ottenuti sono buoni, ma i ragazzi hanno potenzialità e possono fare ancora di più". Proprio così, la compagine tirrenica è infatti composta da giovani, prevalentemente amici di lunga data che hanno sovente vestito maglie importanti come quelle del Civitavecchia ad esempio in Eccellenza; un gruppo che,  scorporato, potrebbe dire la sua, in campionati anche maggiori. "Sì - prosegue Fara -. C’è qualità, è indubbio. Ma a me, personalmente, colpisce la serietà e l’attaccamento alla causa da parte dei calciatori che sto allenando. Tre sedute settimanali, con 18/20 atleti in campo ogni volta non è cosa da tutti, in un campionato come quello di Prima Categoria". Un torneo che ha comunque le sue complessità. "Assolutamente. C’è un buon ritmo durante i match, una certa organizzazione tattica in ogni team. Noi stiamo provando ad andare oltre le aspettative. È partito tutto come un gioco, come uno sfogo da garantire a chi ancora, giustamente, crede in se stesso e non può, per vari motivi, dimostrarlo in categorie superiori. Credo che, sotto questo aspetto, abbiamo vinto la scommessa fatta durante l’estate scorsa". Cinque sconfitte nelle prime dieci giornate, solo due nelle successive tredici. Il rendimento del DLF è lievitato con lo scorrere del tempo. "Bisognava amalgamare un gruppo sostanzialmente nuovo in tutto. Adesso c’è molta consapevolezza nei ragazzi. La categoria è stata capita, mentalizzata. Guardiamo alle ultime gare con curiosità e fiducia. Trasferta a Manziana (fanalino di coda) e derby al Gagliardini con l’Allumiere (in difficoltà): sei punti, magari, per poi guardare la classifica in maniera anche sfacciata. "Ogni partita - analizza Roberto Fara - ha le sue complessità. A Manziana, troveremo una formazione vogliosa di lottare per la salvezza. Servirà la massima attenzione, ma logicamente dobbiamo e vogliamo vincere, poi penseremo al derby". DLF reduce da sei risultati utili consecutivi: quattro successi (tre esterni) e altrettanti clean sheet. "Stiamo bene - conclude l’allenatore dei biancoverdi - sia mentalmente che fisicamente. Possiamo ritagliarci un finale di stagione emozionante, ma serve anche la serenità e non la frenesia. Anche domenica vincevamo 2-0 e poi abbiamo subito una rimonta, forse per cause anche non nostre. Noi però dobbiamo pensare a noi e basta, spendere le energie per non tralasciare nessun dettaglio. La fase della stagione è caldissima, dobbiamo rimanere sul pezzo fino alla fine: tutto è alla nostra portata".