Il trionfo di Roberto Avantaggiato: è lui il successore di Melchiorre Zarelli

Roberto Avantaggiato è il nuovo Presidente LND Lazio per il prossimo quadriennio olimpico. L’ex firma del Messaggero, Consigliere uscente ma già da molte stagioni operativo e parte integrante del Comitato, è il successore di Melchiorre Zarelli, che dopo ventidue anni lascia la guida del movimento regionale. Un successo ottenuto alle urne, con il voto segreto, il campo di battaglia tanto agognato, ma più amaro del previsto, dallo sfidante Giacomo Tramati. A cui va comunque l’onore di avercela messa tutta: in questi mesi ha lavorato in maniera instancabile, coinvolgendo tantissime società. Inutile nascondere come il suo consenso, che per alcune settimane è stato anche significativo, sia scemato proprio sul più bello. L’inserimento di “politici puri”, passateci il termine, o perlomeno di volti poco conosciuti negli ambienti del calcio laziale, hanno riproposto una situazione che più volte a tutti i livelli abbiamo riscontrato: la difesa delle istituzioni sportive della propria autonomia, di fronte ad una fazione più amministrativa. Un aspetto ribadito con forza anche dal Presidente LND Giancarlo Abete, del quale parliamo a parte, nel suo intervento introduttivo. Questo è stato probabilmente il punto di non ritorno per Tramati, che ha lottato vincendo il ricorso dopo lo sbarramento del Collegio di Garanzia Elettorale ritenuto nullo in appello, ma cadendo fragorosamente al termine dell’Assemblea Elettiva di sabato. Un successo ampio, che non lascia molto spazio alle interpretazioni e probabilmente inaspettato anche dal vincitore stesso: Avantaggiato 282, Tramati 70. E anche le altre cariche hanno più o meno, come logica conseguenza, ricalcato questi numeri.

Le sue prime parole

"Grazie di tutto, grazie per chi è rimasto fino alla fine perché vive con me un momento a dir poco emozionante - sono state le prime parole di Roberto Avantaggiato dopo la proclamazione, prima di ribadire di conoscere quale responsabilità avrà sulle spalle da qui al 2028 - So di assumermi degli impegni gravosi e importanti ma spero, anzi ne sono convinto, che grazie all’aiuto delle società riusciremo a mantenere il Comitato Regionale del Lazio in alto, dove merita di stare". Un discorso colmo di orgoglio, per andare a ricoprire quel ruolo che per più di due decenni è stato occupato da chi, in fin dei conti, lo ha designato come suo successore: "Voglio annunciare subito la mia prima iniziativa, che presenterò al Consiglio Direttivo, che è quella di proporre Melchiorre Zarelli come Presidente Onorario del CR Lazio. Un atto che ritengo il miglior ringraziamento e apprezzamento per tutto quello che il Presidente ha fatto in questi anni per tutto il movimento". ha concluso con la voce commossa.