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Calcio a 8
18 Aprile 2025
Una squadra dellOdissea
La nascita dell’Odissea è il classico caso in cui ci si unisce tutti insieme per superare le avversità. Caratteristica che è stata ben chiara sin dalla sua genesi come ci racconta Giovanni Oliveto. “L'idea nasce dall'esperienza negativa di un ragazzo che amava giocare a calcio, amava ama la Roma però era emarginato un po' dai suoi dai suoi amici non veniva coinvolto nello sport e nella socialità in generale. Da lì ho iniziato a creare un gruppo ad allenare questo ragazzo insieme ad altri ad altri e si è formata la squadra. In poche parole l'idea di creare una squadra di questo tipo nasce dall'aiutare un singolo ragazzo ed ora ne abbiamo addirittura due squadre”
Quanto è importante per loro sentirsi parte di un gruppo, al di là dei benefici dell'attività fisica?
“L'importanza di sentirsi parte di un gruppo è fondamentale per i nostri ragazzi perché prima di creare una squadra ho dovuto creare un gruppo ed il senso di appartenenza a qualcosa e anche a qualcuno. Loro nonostante le varie problematiche e vicissitudini ora si sentono legati a qualcosa. Amano stare insieme. L'attività fisica in tutto questo passa in secondo piano considerando il fatto anche che si allenano purtroppo una volta a settimana perché ognuno di loro è impegnato in altre cose”
Quali obiettivi vi siete posti per questa stagione e per il futuro? “L'obiettivo per quest'anno era quello di creare un gruppo, una squadra. Adesso abbiamo addirittura due squadre, di secondo e terzo livello. Per il prossimo anno è quello di migliorarsi sicuramente di dare continuità a un gruppo e di coinvolgere sempre più ragazzi che vivono, purtroppo, l'emarginazione e che eh in alcuni casi non riescono ad uscire nemmeno di casa. Il più grande risultato è vedere loro che coinvolgono i loro amici e le loro famiglie”
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