Cassino, Nicandro Rossi: "Vietato abbassare la guardia"

Vigilia del ritorno degli ottavi di Coppa, Cassino ospita il Ghilarza dopo la splendida vittoria della gara d'andata per 3-0 e dopo la fantastica giornata vissuta dai tifosi cassinati in terra sarda, giornata in cui hanno apprezzato appieno l'ospitalità degli avversari che hanno preparato un "terzo tempo" coi fiocchi. Ne parliamo con il Presidente del Cassino, Nicandro Rossi: "Siamo stati accolti dai nostri avversari davvero con i guanti bianchi ed ancora una volta li ringraziamo per la stupenda giornata. Peccato che il prossimo mercoledì gli orari gli imporranno una veloce ripartenza dalla nostra città. Nonostante tutto ci stiamo organizzando per ospitarli al meglio, saremo degni della loro accoglienza".

Un 3-0 all'andata che lascia poche speranze ai giallorossi del Ghilarza. Può esistere un rischio, magari anche inconscio, di prenderla sottogamba?

"Assolutamente no, per due motivi almeno: anzitutto sappiamo di avere di fronte una squadra di tutto rispetto, che ha diversi elementi di categoria superiore, per cui sappiamo bene che entrare in campo deconcentrati potrebbe esserci fatale; poi so con quanta meticolosità, dal punto di vista mentale, la sta preparando mister Castellucci, che sta svolgendo un lavoro davvero straordinario. In questa fase della nostra stagione sportiva, la Coppa Italia ha assunto grande importanza, ne siamo assolutamente coscienti".

Gli infortunati dell'andata sono ancora out...

"Berardi ne avrà ancora per un pò, Darbor sta meglio ma non ancora probabilmente in grado di scendere in campo, purtroppo ci mancherà anche Campobasso che ha rimediato una botta la scorsa domenica a Nettuno. Il Cassino ha comunque valide alternative, saremo competitivi".

Giochiamo un pò ad osservare questa manifestazione. Chi vedi tra le favorite per il titolo di Campione d'Italia Dilettanti?

"Non conosciamo per nulla le squadre del nord. Certo, a vedere le classifiche Bolzano e Sanremese sono quelle messe meglio, al sud invece sappiamo bene che Gravina e Nocerina sono due corazzate, chi verrà fuori dal gironcino campano-pugliese-lucano sarà la squadra probabilmente più temibile". 

Nell'ipotesi di un eventuale passaggio del turno, sceglieresti Vastogirardi o San Salvo, quale prossimo avversario?

"Sono entrambe delle formazioni temibili, ottime squadre. A vedere la classifica, il San Salvo è la terza forza dell'Eccellenza abruzzese e sembra forse più attrezzata, ma il Vastogirardi non si è mostrato da meno, sceglierei forse quest'ultima, ma rispetto massimo per ognuna".

Ultima considerazione sul campionato, bella vittoria anche la scorsa domenica a Nettuno, nonostante l'impegno infrasettimanale nelle gambe; a questo torneo cosa abbiamo ancora da chiedere, in considerazione del fatto che le prime non ne vogliono sapere di mollare?

"Effettivamente Ciampino ed Anzio corrono, ma anche l'inseguitrice Artena sta facendo molto bene. Noi abbiamo comunque ancora da chiedere tanto a questo campionato; il 4° posto è ampiamente alla nostra portata e dobbiamo agguantarlo, non servirà per accedere a playoff ma è un nostro obiettivo e non è detto che sia inutile raggiungerlo. Questo Cassino non molla nulla".