Boreale, parla Guido Rossi: "Dobbiamo restare tranquilli"

Un girone d'andata da applausi, un ritorno da incubo. Ha del clamoroso l'involuzione della Boreale, che ha ottenuto appena 5 punti nella ultime nove gare, frutto di cinque pareggi e quattro sconfitte. Appena 11 i punti totali ottenuti nella seconda parte di stagione dal club di Furio Fischer. Lo strano scherzo del destino riservato dal calendario è uno scontro diretto con il Grifone Monteverde, una sorta di play out anticipato: i viola hanno due risultati su tre a disposizione, ma se dovessero perdere sarebbero condannati al play out, sempre contro la squadra di Radi e avendo due risultati su tre a disposizione. Abbiamo intervistato il tecnico Guido Rossi, che sta preparando questo fondamentale scontro diretto che giocherà in casa, con in palio la salvezza diretta.

Una Boreale “dottor Jekyll e Mr. Hyde” tra girone di andata e ritorno, cosa è successo alla squadra?

“Nella prima parte della stagione siamo andati oltre le aspettative, poi anche a causa degli infortuni e di un po' di sfortuna siamo andati in grande difficoltà. Alcuni giocatori hanno potuto tirare poco il fiato e sono un po' spremuti. Domenica, però, dobbiamo cercare di centrare questa benedetta salvezza”.

Basterà il pareggio.

“Sì, ma dovremo cercare di vincere. Il pensiero del pari ci può sfiorare solo negli ultimi cinque minuti di gara, se il risultato sarà in equilibrio...”.

Il presidente Fischer recentemente è stato molto duro con la squadra.

“Il nostro girone di ritorno è sotto gli occhi di tutti, abbiamo avuto un rendimento insufficiente e sono il primo colpevole, quindi ha perfettamente ragione ad essere critico. Adesso, però, dobbiamo rimanere tranquilli e concentrarci. Siamo consci delle difficoltà, e voglio che la squadra dia tutto in campo”.

Come giudichi questo girone?

“Molto livellato verso l'alto. La Nuova Monterosi ha fatto una stagione a parte, poi si poteva perdere o vincere contro di tutti. Solamente il Fonte Nuova ha avuto qualche difficoltà in più”.